Segnalazione di www.nocensura.com
In pratica dallo stato vengono incassati 35€ al giorno e poi viene erogato un servizio che dovrebbe costare, al massimo 15€ al giorno!
MA NON è FINITA QUI: la questione dell’accoglienza e delle cooperative, come abbiamo appreso anche grazie all’inchiesta di #Roma, riguarda anche la gestione dei “campi nomadi”, la cui gestione è un altro immenso scandalo.
PENSATE CHE ALLO STATO UNA FAMIGLIA ROM OSPITATA IN UN CAMPO OPPURE IN ALTRE STRUTTURE PREPOSTE COSTA MIGLIAIA DI EURO: FINO A 600€ PER PERSONA!
Nel video un Consigliere Comunale dei Radicali di Roma parla dello SCANDALO di un centro di accoglienza per Rom dove questi vivono in PESSIME CONDIZIONI e costano al Comune 600€ al mese, una spesa di tutto rispetto.
Quando qualcuno osa parlare di “chiudere i campi Rom” e dare una casa a queste persone in molti insorgono: “la casa diamola alla famiglie italiane” – ebbene premesso che circa la metà dei Rom sono cittadini italiani, LA GENTE IGNORA (poiché i media non ne parlano praticamente mai) CHE MANTENERE I CAMPI ROM COSTA PIU’ CHE MANTENERE LE STESSE PERSONE IN UNA CASA! Oltre al fatto che i campi nomadi spesso sono centri fuori controllo, dove l’illegalità la fa da padrone…
Pensate che la gestione dei campi Rom nel 2013 è costata al Comune di Roma – SOLO AL COMUNE DI ROMA – oltre 24.000.000€ che divisi per 7.000 persone fanno una spesa procapite di circa 3.500€.
E CHE LA SITUAZIONE FOSSE QUESTA, LO SAPEVANO TUTTI GIA’ PRIMA CHE EMERGESSE LO SCANDALO DELLA MAFIA ROMANA:
“Rom, soldi sprecati 24 milioni l’anno e servizi pessimi” http://ricerca.repubblica.it/
Quarantadue milioni di euro. È la cifra spesa dal Campidoglio negli ultimi tre anni per l’inclusione dei circa settemila rom residenti a Roma. “E non sappiamo davvero dove siano finiti”, ammette un funzionario del Comune http://www.huffingtonpost.it/
Redazione Informati
#1 da Alvise il 17 dicembre 2014 - 10:55
Cita
E con ciò? Che significa che metà dei ROM siano cittadini italiani? Forse vivono come italiani? Lavorano? Mandano i figli a scuola? Rimangono nella legalità? Pagano l’affitto della loro abitazione? Pagano le bollette e le tasse come tutti? Anche a Venezia dove vivo io ci sono ROM da decenni, gente che è nata in Italia, ma che vive assolutamente fuori da ogni nostro contesto cittadino, culturale o sociale, spesso di espedienti, piccole truffe (io stesso sono stato fregato da loro). Ditemi perchè lo stato deve farsi carico anche di queste persone, coi soldi dei contribuenti che lavorano. Non interessa che i soldi vadano in tasca ai migranti DIRETTAMENTE o alle cooperative che se li mangiano. Il fatto è che questi soldi lo stato li spende sempre a favore dei clandestini, migranti, ecc… e mai a favore degli italiani, i quali si vedono sempre più depauperati delle loro sostanze e sempre più abbandonati in un clima spesso di paura e illegalità (vedasi a Padova).