In Farmacia vendono placebo o medicinali

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di Luciano Gallina

IN FARMACIA VENDONO PLACEBO O FARMACI

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È risaputo che con il placebo si possono curare diversi problemi. Il piu’ noto dei disturbi curati con il placebo è l’insonnia. Provate a chiedere a qualche medico e/o infermiere che abbia lavorato nei vecchi manicomi oppure nelle attuali cliniche psichiatriche, quanti litri di fiale di acqua distillata hanno iniettato e iniettano tuttora al posto del Valium. Il risultato è eclatante TUTTI i pazienti dormono tutta la notte come dei ghiri. Potenza di una puntura.

È altresì risaputo che il placebo pur essendo in alcuni casi “miracoloso”, non può essere spacciato per farmaco.

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Ora vi illustrerò il vademecum distribuito ora in diverse farmacie per i disturbi dello stress.

In esso si scrive che lo stress provoca diversi disturbi quando è troppo, tipo: dermatiti, herpes, ulcera, stitichezza, aritmie, ecc.

Ma allora cosa ci consiglia contro lo stress la rivista distribuita in farmacia?

Di andare: dal psicologo, psichiatra, medico di base, dallo specialista in base al disturbo, una tisana rilassante, un prodotto omeopatico, un sedativo? No nulla di tutto questo. Ci consiglia di andare in un monastero.

Ma non in un posto qualsiasi sparso nella penisola Italica, fondato da qualche Santo qualche secolo fa, come S. Francesco, S. Benedetto ecc. Ma nel monastero di ZEZHOL a 4800 metri.

Come consiglia di arrivare in questo posto il giornalino?

Si prende un volo di linea ed essendo il luogo sprovvisto di pista per gli aeromobili, il nostro eroe usa il paracadute.

È risaputo che da qualsiasi volo di linea è possibile lanciarsi con il paracadute e il tutto considerando l’altezza del lancio il nostro eroe e compagno di viaggio non necessitano di un respiratore con relativa bombola di ossigeno.

A questo punto sorge una domanda spontanea, ma contro lo stress vanno bene anche i eremi e/o monasteri Francescani e/o Benedettini, per pura curiosità, ne citerò alcuni:

  • Eremo di Calomini – Vergemoli (Lucca)
  • Eremo di S. Onofrio – Sulmona (L’Aquila)
  • Eremo di Santa Caterina del Sasso Ballaro – Leggiuno (Varese)
  • Monastero di Sant’Antonio abate Norcia Perugia
  • Convento dei Cappuccini frati francescani Palermo
  • Convento santuario della pieve Chiampo Vicenza

Concludo con una domanda: se anziché consigliare il “placebo” (monastero di Zezhol), gli autori del libretto avessero consigliato “il farmaco” (Monastero Cattolico Apostolico Romano, fondato da qualche Santo), come avrebbero reagito tutte le persone “stressate” e in modo particolare quelle non stressate, leggi: “politicamente corrette”.

In attesa che il placebo faccia effetto, vi auguro notti insonni.

2 Risposte

  • RISPOSTA : SECONDO ME SE AVESSERO CONSIGLIATO QUEL FARMACO CHE LEI CITA ( MONASTERO CATTOLICO APOSTOLICO ROMANO FONDATO DA QUALCHE SANTO ) GLI STRESSATI SI SAREBBERO SUICIDATI E E I NON STRESSATI SI SAREBBERO STRESSATI E POCO DOPO SUICIDATI . P.S. QUANDO PRENDEVO IL PLACEBO NON DORMIVO ADESSO NON LO PRENDO PIU’ E NON DORMO LO STESSO PERO’ NON FORAGGIO PIU’ FARMACIE O DOTTORI

  • Si dice “lo psicologo” e “gli eremi”, non “il psicologo” e “i eremi”.
    Non ho capito questo articolo dove vuole andare a parare.
    Il placebo NON è un farmaco. Non si usa solo per problematiche psicologiche.

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