di Pietro Ferrari
PAOLO VI ALLE COMUNITA NEOCATECUMENALI Vaticano (Udienza) 08/05/1974:
“Siamo lieti di sapervi animatori di queste riprese di coscienza in tante parrocchie. Siamo lieti in modo particolare di sapere che in ogni vostra iniziativa siete sommamente attenti alla dipendenza dai vostri pastori e alla comunione con tutti i fratelli.
Per questa sensibilità ecclesiale – che è sempre garanzia della presenza edificatrice dello Spirito – vi rivolgiamo il nostro incoraggiamento.”
GIOVANNI PAOLO II A UN GRUPPO DI FRATELLI DELLE COMUNITÀ NEOCATECUMENALI DEL CENTRO AMERICA San PIETRO 16/10/1980:
“Vi saluto con affetto, amati fratelli e sorelle, che vi dedicate a un compito a cui la Chiesa attribuisce una grande importanza: la costruzione nella fede della comunità ecclesiale attraverso una catechesi sistematica, solida, progressiva.”
Benedetto XVI Gennaio 2011
“Da oltre quarant’anni il Cammino Neocatecumenale contribuisce a ravvivare e consolidare nelle diocesi e nelle parrocchie l’Iniziazione cristiana, favorendo una graduale e radicale riscoperta delle ricchezze del Battesimo, aiutando ad assaporare la vita divina, la vita celeste che il Signore ha inaugurato con la sua incarnazione, venendo in mezzo a noi, nascendo come uno di noi…Sono particolarmente lieto di poter inviare oggi, in diverse parti del mondo, più di 200 nuove famiglie, che si sono rese disponibili con grande generosità e partono per la missione, unendosi idealmente alle circa 600 che già operano nei cinque Continenti.”
: 26/2/2014 – Papa Francesco ha confermato la nomina dell’iniziatore e responsabile dell’equipe internazionale del Cammino Neocatecumenale, Kiko Argüello come Consultore del Pontificio Consiglio per i Laici per i prossimi cinque anni. Questa conferma si aggiunge alla sua nomina nel 2011 a Consultore del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione. Arguello appartiene al Dicastero dalla sua designazione nel 1993 da parte di Giovanni Paolo II, nomina che in seguito si vide confermata nel resto del suo pontificato, e più tardi da Benedetto XVI. (…)
[…] dove si conferma il dato. In questo articoletto l’avvocato Pietro Ferrari dimostra i salamelecchi conciliari al cammino neocatecumanle (Montini, Wojtyla, Ratzinger, Bergoglio). Di K. Wojtyla, che diversamente da J. Razinger non ha mai […]
Basterebbe questa riconferma di nomina per far capire quanto sia “cattolica” la nuova chiesa universal-massonica !
Un pizzico di giudaismo alla neocatec. non fa mai male….