Segnalazione della Lega Nazionale Antipredazione degli Organi
come già sapete la scuola non è più luogo protetto e i nostri figli sono alla mercé delle varie propagande.
Ci sono ancora genitori capaci di indignazione e di azione di fronte al tradimento della scuola che indottrina e non educa al pensiero critico.
Sotto la voce “Educazione alla salute” in certe scuole entrano le associazioni di propaganda agli espianti-trapianti ovvero della macellazione come bene sociale-utilitaristico.
Ficcano in mano ai ragazzi moduli di donazione di organi, tessuti e cellule, senza avvertire le famiglie, senza un contradditorio di par condicio, e soprattutto senza precisare che l’espianto è praticato a cuore battente e sangue circolante sotto farmaci paralizzanti. L’omissione equivale all’inganno e la firma affrettata, dopo la visione di un video ad impatto emotivo, può equivalere all’estorsione.
Così è avvenuto a Cittadella (PD) nel Liceo “Caro”, dove i genitori di una studentessa hanno scritto alla Preside e fatto pubblicare un articolo sul giornale locale (allegato): un esempio per tutti i genitori.
Fonte: www.antipredazione.org