di Redazione
Riceviamo da una nostra affezionata lettrice veronese, che ha ricevuto da un’amica che lavora nel settore della comunicazione questa nuova operazione di marketing e ne pubblichiamo anche la battuta: “Non c’è da insegnare nulla a uno che è più famoso di Cristo”…
La ridicolizzazione del Papato è divenuta, infatti, un’operazione di marketing. Evidentemente non solo in Piazza San Pietro coi bimbi travestiti da “papa”, che Bergoglio abbraccia festante (mentre il bimbo strepita…) ma come operazione che inizi a traviare fin dalla più tenera età.
Ciò che indigna, nel carnevale di piazza San Pietro, sono quei prelati che si sganasciano dal ridere, completando la scena della bischeraggine. Possibile che non ci sia alcuno che abbia il santo ardire di biasimare, “plena voce” siffatte idiozie?