di Lorenzo Ciocca
A cura del “Circolo CHRISTUS REX” Piemonte – Val d’Aosta
Poniamo l’attenzione Nostra su una figura altamente negativa che, come e peggio di tante altri ambigui personaggi, negli ultimi 52 anni ha DEMONIACAMENTE ed AMPIAMENTE contribuito alla lenta e dolorosissima distruzione della Santa Chiesa Cattolica.
Si tratta di DON ANTONIO VISCO.
Apprendiamo dal titolo di un articolo di ECO RISVEGLIO del 20 Febbraio u.s. che “…è morto il parroco di Montescheno, ma sopratutto se ne è andato un uomo di personalità: Antonio Visco il prete fuor di etichetta!”
Così inizia l’orribilante articolo di propaganda anti cattolica del settimanale delle Valli Ossolane in provincia di Verbania.
In una di queste Valli, la Valle Antrona, e particolarmente nel paesello di Montescheno, nel 1964, in pieno spirito conciliare, a concilio ancora aperto, arriva, appena ordinato, Don Antonio Visco, un cattocomunista dichiarato, dalle idee PERICOLOSE E DEVIANTI, più ancora a sinistra dello stesso conciliabolo Vaticano II… infatti già nei primi anni del suo indegno sacerdozio, si scontra violentemente con le pseudo autorità religiose (pseudo poiché già oltremodo corrotte dal modernismo).
Insomma: già in gioventù una sorta di Don Gallo, di Don Benzi, di Don Mazzi e company…
Primi anni Settanta: con altri due suoi “COMPAGNI preti” (don Gianni Luchessa e don Luigi del Conte) fonda con soldi ricavati dai rossi come loro alcune tanto osannate strutture di recupero per drogati, centri di autoaiuto per disadattati, e persino un ospizio; è psicologo e laureato il caro Antonio, è “il prete-psicologo” il buon Antonio… è tutto e di più questo Antonio: ma tutto fuori che un Prete Cattolico, ma tutto fuor che Parroco della sua Parrocchia di Montagna ove, checché falsamente ed ipocritamente se ne dica, ben raramente si reca durante la sua vita… il più delle volte sostituito da suoi simili che lassù si recano (anche di malavoglia) a supplire le sue deficienze
Riceve nei suoi uffici per decenni, centinaia di persone con gravi problemi, le quali, bovinamente accecate e miseramente illuse dalla inconciliabile veste di “psico-prete”, a lui si rivolgono, con lui si confidano, da lui si fanno “curare”… ed escono non solo con problemi più gravi, ma anche con l’anima loro imbrattata da orribili peccati: infatti Antonio giustifica aborti di sorta, promuove separazioni e divorzi, sconcentra e confonde tutto e tutti.
Non pochi suicidati tra i suoi pazienti: e poi lui stesso ne celebra i funerali, dipingendoli come eroi, vittime della società.
E il suo funerale? Una mega pagliacciata, in piena sintonia con tutte le sue messe che celebrava sempre con uno strano berrettino in testa… ma ancor peggio un affronto totale e sacrilego alla Santa Religione Cattolica: il vescovo Brambilla lo presiede-concelebra di Domenica (Giorno del Signore, in cui NON E’ PERMESSO CELEBRARE MESSE DA MORTO); prendono parte al misero show varie autorità politiche locali; e il suo cadavere indovinate un po’…? Finisce PER SUA VOLONTA’ nelle fiamme del forno crematorio!!!!!!!!!!!
“Don” Ettore Maddalena, suo amicone, racconta nell’articolo suddetto ad ECO RISVEGLIO: “Antonio AMAVA MOLTO la Chiesa: per questo ha vissuto con passione diversi contrasti interni, ma negli ultimi tempi guardava con grande speranza al nuovo papa Francesco in cui vedeva l’essenza di Gesù…”
Beh, e come non poteva essere altrimenti?! Del resto, il papa che non condanna NULLA (a parte chi è Veramente Cattolico), il papa gesuita della teologia della liberazione, il papa che dice di avere molti buoni amici marxisti, il papa che afferma con sarcastico entusiasmo: “…non so se finirà prima la Chiesa o il Cristianesimo, ma fatto sta che su Facebook ho più amici io di Gesù Cristo…” Beh come non poteva essere costui la materializzazione delle attese di Antonio?!
“Il RIBELLE alle gerarchie” come lo si appella in un altro articolo nella medesima pagina di “Eco Risveglio” non c’è più: come già detto è stato dato in pasto alle fiamme del crematori (come si addice da sempre agli atei e ai comunisti) anche se la nuova Chiesa, oggi, anche questo giustifica assai beffandosi della sepoltura Cristiana… e quant’è peggio della Resurrezione dei Morti! Ma le opere sue ci sono ancora purtroppo, la mentalità ANTICRISTIANA – ANTICATTOLICA – COMUNISTISSIMA – MODERNISTISSIMA che ha abbondantemente instaurato nelle anime che avrebbe dovuto avere in cura… tutte queste opere dell’inferno, purtroppo, non sono arse nel fuoco con lui! Il MALE CHE HA FATTO ALLA CHIESA GIORNO PER GIORNO, alla Santa Religione, NON E’ COSA FACILE DA RIMUOVERE.
Antonio, si legge sempre su quel giornale… fu legatissimo alla madre giacché mai non conobbe il padre poiché questi morì in Russia durante la II Guerra Mondiale.
La solita storia… i mammoni che crescono senza disciplina!!!
Ma ora, proprio come la mentalità di Antonio ansiosamente attendeva, GRAZIE AL LAVORO DI “GENTE” COME ANTONIO, i bimbi hanno “due mamme” lesbiche o due “padri” omosessuali… e con “due papi” che conducono la nuova chiesa, chissà che se forse l’idealista psicologo bolscevico Antonio fosse nato oggi… sarebbe diventato indubbiamente vescovo.
Dovere, invece, di noi Semplici Cattolici è di continuare a pregare per le Anime dei nostri Defunti affinché Dio ne abbia Misericordia: di questo don Antonio in primis.
Non mi stupisco che avesse fiducia in un simile soggetto…
http://news.in-dies.info/2014/03/papa-francesco-rubo-il-crocifisso-a-un-sacerdote-morto/
Cre-Massione!!!! Materia!!!!!!! Se lo sa una persona di Trissino……..
Che senso ha accostare Don Benzi a questo personaggio non lo capisco. Mi sembra una +++++ avendo io parlato con Don Benzi vi garantisco che non era poi così libertario a tratti era tradizionalista.
Concordo con Carlo Maria. Anch’io ebbi l’occasione di incontrare qualche volta don Benzi e non mi sembrò un progressista oltretutto, a quanto mi risulta, portava sempre la talare. (anche questo può essere un segno)
Confermo CM: ho conosciuto Don Benzi: non era assolutamente paragonabile a quei tristi figuri di preti apostati. Don Oreste simpatizzava a sinistra e aveva aperture religiose discutibili, ma nella fede e nella morale era rigorosamente ortodosso, ardente nella pietà eucaristica e mariana e asceticamente distaccato dalle cose mondane, sempre accogliente e gioioso, senza rancori o rivendicazioni polemiche di alcun tipo. Amava la Chiesa ed era obbediente alla gerarchia.
come ebbe a dire Mozart: “stamane, è crepato come un cane il filosofo Voltaire”.
Mi chiedo se questo Lorenzo abbia mai incontrato Don Visco, facile scrivere articolo contradditori basandosi su altri articoli. Facile ed inutile…. non ho capito la motivazione di questa diffamazione a posteriori.
Ma guarda…è tornata la “Santa” Inquisizione…. VERGOGNATI LORENZO…quanta bassezza nei tuoi giudizi…e quante balle nel tuo articolo….
Ma guarda…è tornata la “Santa” Inquisizione….pensavamo di essercene liberati secoli fa…. non so se mi fate pena o schifo
Se avessi conosciuto Antonio parleresti in maniera diversa rifletti e non giudicare
a parte le diffamazioni a posteri che sono inconcepibili ,credevo che il modo di pensare la chiesa fosse cambiato dal 1400 a oggi .le idee a cui bisogna guardarsi sono le tue Luciano non quelle di Don Antonio . Dio abbia pietà di te
Caro Lorenzo, con cuore aperto ti diciamo che siamo grati a Dio di aver conosciuto Don Antonio, un amico ed una guida incomparabili che porteremo nel cuore per sempre.
Carissimi lettori, o anzi -meglio- “commentatori”: è Bene che le Signorie Vostre sappiano (prima di emettere giudizi molto, ma molto, più severi dei Nostri nei confronti di personaggi come quelli in oggetto…) che il sottoscritto non solo conosceva BENISSIMO Visco Don Antonio ma che spessissimo si intratteneva -pacificamente- con lui a “bisticciare di gusto” sui temi trattati nell’ articolo di cui sopra…! Ognuno di noi due rimaneva, certo, nelle sue proprie posizioni e vedute, ma certamente è innegabile che io fui sempre Don Camillo e lui, che avrebbe avuto ad essere il prete, era il cocciuto Peppone!!! Ci salutavamo sempre con un abbraccio forte: abbracciandolo rimanevo in Silenzio e, nel mio Cuore, invocavo sinceramente la SANTISSIMA MADRE DELLA SANTA CHIESA che gli facesse -prima o poi- capire che era VERAMENTE tempo di smetterla con le sue PUBBLICHE, MANIFESTE, MAI TACIUTE stramberie cattocomuniste! E lui, invece, abbracciandomi nel congedarci non rimaneva MAI in Silenzio: ma sempre affermava che i Nostri colloqui lo arricchivano! Lo affermava: scorsi più volte sincerità in tali affermazioni. Peccato che MAI -pubblicamente- fu Cattolico come Cattolico ha da essere un Cattolico, tanto più se Prete! Fino a farsi cremare: cosa che, se studiaste un poco, sapreste che Cattolica certo mai fu! Da quando è morto io continuo a pregare per lui, credetemi…e VI INVITO A FARLO ANCHE VOI OGNI GIORNO (…per chi tra Lor Signori non lo sapesse, si dice il Requiem per i morti per SUPPLICARE IL SIGNORE DI AVERE MISERICORDIA DELL’ ANIME LORO e PERDONARLE dai loro peccati! Non dite il Gloria, mi raccomando, che Santo per il momento non è Antonio ancora…) Sono -certamente- stato severo nell’ articolo che avete commentato: poichè gli ERRORI SONO ERRORI e vanno CONDANNATI! Non c’è nessuna inquisizione nelle mie parole: tutto quello che Visco PUBBLICAMENTE disse sempre e sempre fece non era semplicemente Cattolico, punto e basta. “Nessuno può servir a due padroni! ” dice il Signore nel santo Vangelo, e ancora: “Chi non è con Me è contro di Me!” sempr’ Egli ammonisce con Divina Schiettezza! Un Prete, queste cose le sa BENONE, Signori! E se dice una cosa e un’altra ne fa…o se come in questo caso -peggio- dice e fa quel che non ha ne da dirsi ne da farsi, questo SCANDALIZZA I SEMPLICI!!!! Li confonde: facilmente li perde!!!! Ecco il motivo di tanta durezza verbale da parte mia: sono Cattolico, lo resterò fino alla Fine. Non c’è illusione ne sentimentalismo che distoglie i VERI CATTOLICI dalle Cose del Cielo. Sempre Gesù dice: “…chi non semina con Me, disperde!!!” Ed indi, seppur poveri peccatori quali siamo tutti, cerchiamo sempre di seminare con Lui e non avremo disperso ciò che Egli ci ha dato da far crescere per i Campi Eterni del Paradiso, ove un Giorno speriamo TUTTI di essere accolti. PREGATE PER L’ ANIMA DEL VOSTRO ANTONIO. PREGATE TANTO PER LUI: giacchè se pur Antonio non ascoltò MAI altro che se stesso, Dio invece SEMPRE ascolta chi di Cuore lo invoca: per i vivi e per i morti. Sia lodato Gesù Cristo. Lorenzo Ciocca, Responsabile Circolo Culturale CHRISTUS REX Piemonte-Val d’Aosta.
Carissimo Benedetto, io non ho conosciuto il don in oggetto ma conosco tanti don simili, mi spiegate come un don (ma vale per chiunque si dichiara cattolico), possa essere di sinistra=comunista, alternarivo e ortodosso con gli insegnamenti della chiesa? Per fare un esempio calcistico, ve lo immaginate l’unico interista serio (l’avvocato Prisco), a dire che il milan ha meritato di vincere una qualsiasi partita. Ecco con le divute differenze il risultato non cambia
A me, come a molti altri, il ‘cattocomunista’ ha savato la vita circa 20 anni fa… Il signor Lorenzo Ciocca invece oltre a scrivere articoli a dir poco ripugnani cosa ha fatto? E poi le “bisticciare di gusto” con il “personaggio come quello in oggetto” mi figurano un amicizia a dir poco.. tradita per sputare un po’ di veleno.. siete decisamenete fuori dal mondo …e dal vangelo!
Beh.. mica tutti possono venire a salvarle la vita… poi bisogna vedere cosa significa “salvare la vita”. Fisicamente o facendola divenire catto-comunista? Quello che fa il sig. Lorenzo Ciocca è sforzarsi quotidianamente per servire la volontà di Dio, nella preghiera e nell’azione, secondo la bimillenaria Tradizione di Santa Madre Chiesa. Da quella sì, che chi pensa e agisce come insegnano i ripugnanti catto-comunisti, è totalmente fuori! Anzi è scomunicato ipso facto! Viva Cristo Re!
Condivido quello che ha detto Matteo Castagna e aggiungo che Lorenzo non ha tradito nessuna amicizia, anzi ha cercato di avvicinare al Paradiso Don Antonio e ora chiede preghiere per lui!
Tu, claudio, cosa hai fatto per avvicinare al Paradiso il tuo “amico” Antonio? Lo hai lasciato o addirittura confermato nell’errore catto-comunista? Sei tu il falso amico che non ha fatto niente per avvicinare al Paradiso colui che “ti ha salvato la vita”.
La salvezza dell’anima è molto più importante di quella del corpo!
E poi ti permetti pure di parlare del Vangelo…ti sei costruito un vitello d’oro e lo hai chiamato mondo e “vangelo”..ogni vero cristiano è felice di essere fuori da QUEL MONDO e da QUEL VANGELO!
Cristo ha detto “NON UCCIDERE” e voi cattocomunisti siete abortisti ed eutanasisti, qual’è il tuo “vangelo”?
Per quasi 2 anni ho avuto colloqui settimanali a casa don Gianni con don Antonio…molti sono stati i temi affrontati nelle sedute, molti sono stati i momenti duri, molti i pianti…ma mai sono uscite dalla bocca del don parole e idee come quelle citate da Lorenzo…e questo posso dirlo x esperienza. Al primo posto ha sempre messo ‘la persona’, ‘l’uomo’…con le sue fragilita’, la sua innata tendenza a sbagliare, ma anche la possibilità di vedere i propri errori e provare a rimediare…
Uno dei punti è proprio questo. Al primo posto, un prete vero dovrebbe mettere Dio, e poi l’uomo…