Di Redazione
MOSCA – Altra straordinaria mossa da scacco matto di Putin, dopo quella di usare la valuta cinese e non più l’euro o il dollaro americano come valuta di riserva: l’intera Russia esce dal circuito Visa – Mastercard e si organizza per avere le proprie carte di credito! Questa decisione – finanziariamente vantaggiosissima per la Russia – produce un danno clamoroso ai colossi americani del pagamento con carta di credito: perdono in un colpo solo 100 milioni di clienti.
La decisione di Putin nasce perché Obama ha dato ordine a Visa e Mastercard di bloccare le trasazioni in Russia. Solo che, questa decisione si è rivoltata come un boomerang contro i colossi amerciani che non si aspettavano che al Russia fosse pronta – in pochi giorni – a sostituirli.
Ne scrive il sito economico in lingua inglese rt.com
L’articolo:
“La decisione dai sistemi di pagamento internazionali Visa e MasterCard di bloccare il loro uso in Russia ha innervosito alcune imprese russe. Nel frattempo, Mosca afferma che il proprio sistema di pagamento elettronico nazionale può diventare pienamente operativo entro pochi mesi. (Ma già da ora alcune grandi banche l’hanno messo in atto)
La scorsa settimana MasterCard e Visa bloccarono i pagamenti elettronici di alcune banche russe, il che ha mostrato come il mercato russo fosse monopolizzato dagli operatori internazionali. E sebbene i sistemi di pagamento avessero poi ripreso le operazioni con la russa SMP Bank (di domenica!) si stima che clienti abbiano ritirato circa 111 milioni dollari dai loro conti in soli due giorni.
Dopo anni di retorica sulla necessità di avviare un sistema di pagamento elettronico nazionale in Russia, adesso (dopo questo episodio) potrebbe diventare presto una realtà.
Infatti: “Il sistema di pagamento PRO 100 è tecnologicamente pronto per fornire un servizio nazionale nel prossimo futuro. Stimiamo ci vorranno un paio di mesi, tuttavia le principali banche russe che rappresentano oltre il 40 per cento del mercato interno sono già collegate al sistema di pagamento PRO 100” ha dichiarato Andrey Nesterov, direttore delle comunicazioni aziendali presso la Card Elettronica Universale RT .
Lanciato come “pilota” nel 2010, il progetto universale di carta di credito elettronica prevede sia utilizzabile in ogni ufficio di governo,nei servizi municipali e commerciali, via internet e nei bancomat di tutta la Russia. L’applicazione bancaria elettronica della nuova carta di credito è basata sul sistema di pagamento “scheda elettronica universale” con il logo PRO 100.
Quattro grandi banche russe sono tecnicamente pronte per utilizzare il sistema di pagamento russo: Sberbank , Uralsib , BAR AK e Mosca Industrial Bank”.
Con questo, Putin ha tagliato fuori Visa e Mastercard da un quarto del pianeta terra, creando anche una valida alternativa ai colossi americani del credito elettronico, nel caso qualcuno volesse farne a meno. Anche in Europa…
max parisi
Fonte: http://www.ilnord.it/index.php?id_articolo=2729#.UzGs-KOqG3w.facebook
Dopo l’Ungheria, che ha cacciato Rothschild e il FMI, ora anche la Russia sta mettendo in riga l’ordine mondiale massonico. Zio Sam si cerchi altri nipotini!
In questo contesto Tremonti ci svela come l’Euro c’ha portato al disastro. Conosciamo il rapporto sempre trasparente di Berlusconi con Putin e persino i patti che fece con Gheddafi per la gestione del gas del South Stream e forse anche la gestione di un certo equilibrio mondialista sbilanciato dalle politiche belligeranti e di finanza distruttiva di USraele.
Non ci sono segreti nemmeno sulle liti tra Berlusconi e Tremonti che hanno portato alla separazione politica tra i due e gli attacchi francesi che hanno minato i saldi accordi di Berlusconi con il Rais libico al punto di farci perdere tutte le commesse petrolifere gestite per anni dall’ENI, maggior contractor di Gheddafi.
Credo di sapere quindi perchè Tremonti abbia deciso di parlare solo ora…. Capisco sì la prossima campagna elettorale “antieuropeista“; ma la mia sensazione è che dietro ci sia qualcos’altro, visto che a parlare non è un uomo qualunque, ma l’ex Presidente della organizzazione che comprende le 10 Banche più importanti del mondo, l’ex Presidente dell’Aspen Italia, nonchè Ministro delle Finanze. Credo che la parola d’ordine è “cambiare il livello di pressione economica, partendo dalla rottamazione e la reingenerizzazione del vecchio sistema debitocrato” (visto che i meccanismi sotto stati già tutti automatizzati con il consenso della politica e dei governi istituzionali). Una “truffa” che ora verrà elevata a “marchio”, quello della Bestia (senza il quale non si potrà vendere e comprare); e ciò, questa volta, con il consenso della gente e, ancor di più, se possibile, con il sostegno indiretto ed inconsapevole dei siti di controinformazione, che con il loro tam tam, alimentano la rabbia contro l’Euro.
Ricordiamoci sempre che costoro stanno una spanna davanti al più furbo e preparato di noi, anche perchè in religione come in politica ed economia non facciamo altro che beccarci come i “capponi” di Renzo.
http://scenarieconomici.it/tremonti-svela-come-leuro-cha-portato-disastro/
Ricordo comunque che l’Ungheria conta tra Re, Regine, Principi, Principesse e parenti religiosi almeno 27 Santi. Ecco cosa fa la differenza nella tradizione di un Paese. L’Impero Austro-Ungarico che batteva anche moneta, poteva contare su questa dote da cui è scaturita una Santa Alleanza con l’assenso di Papi, non per ultimo San Pio X; una alleanza che, come prima quella tra Roma e Regno delle Due Sicilie doveva essere abbatuta a tutti i costi; e che cominciò con l’indebolimento conseguente con le guerre di Unità Nazionale in Italia (come preannunciato con l’Apparizione di La Salette) e, poi, con l’uccisione dei Romanov in Russia (come preannunciato con l’Apparizione di Maria a Fatima); e poi con l’omicidio di Sarajevo che scatenò la prima guerra mondiale.
Putin, con Berlusconi semi agonizzante, in questo momento, sta caricandosi sulle spalle un progetto politico che il Papato di Roma avrebbe dovuto sostenere con tutte le forze consacrando la Russia stessa al Cuore Immacolato di Maria. Operazione mai compiuta e che Francesco, gatekeeper del Nuovo Ordine Mondiale, certamente mai farà. Che Dio ci aiuti. Che la Chiesa Greco Cattolica di Ucraina, con il Patriarca Eliah, sproni i Vescovi aderenti a Roma a fare la propria parte… Preghiamo anche per loro… che vivono in quella terra già martoriata dall’Assenzio (Chernobyl)
Ovviamente l’attentato di Sarajevo avvenne prima dell’eliminazione dei Romanov. Per attentato di Sarajevo si intende l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria-Ungheria.