Segnalazione e commento di Maurizio-G. Ruggiero
Cosa non si farebbe per non ammettere quel che si vede e che si dovrebbe dire? Ovvero che vi sono dei pagliacci vaticanosecondisti, dal 1958 in poi.
Un altro “articolo-boiata” (cfr. link qui sotto) per “provare”, con sofismi e intellettualismi degni di miglior causa, la non infallibilità delle canonizzazioni. Addirittura vi si sostiene che il beato o santo proclamato potrebbe stare all’Inferno …
A questo punto non si capisce più nulla. Se un Papa e la Chiesa manco su questa materia sono infallibili; se, canonizzato un tale, questo sta all’inferno, sicché io domando l’intercessione di un dannato; se l’esempio di vita di costui era pessimo e, nondimeno, lo pongo sugli altari; se persino i miracoli operati per sua intercessione nulla provano, beh, di grazia, andate in discoteca e farvi la chiesa delle cubiste. Sante, naturalmente.
quei “quattro bambocci” non sono conservatori sono dei “culodrittisti” …