Segnalazione di Maurizio-G. Ruggiero
Agenzia AGI – 30 maggio 2014
(AGI) – Lucknow (India), 30 mag. – India sotto choc il giorno dopo l’ennesimo orrore: due ragazzine di 14 e 15 anni sono state stuprate da un branco di cinque uomini che poi le ha impiccate a un albero di mango. È accaduto nel villaggio di Katra, nello Stato settentrionale dell’Uttar Pradesh.
Il principale sospettato è stato arrestato dopo la denuncia dei parenti delle due teenager e la polizia ha mobilitato 50 agenti per trovare gli altri quattro, fra cui ci sono due agenti. Gli abitanti del villaggio, inferociti, hanno accusato la polizia di essersi mossa con troppo ritardo, dopo la presentazione della denuncia, mercoledì sera, e hanno anche bloccato una strada per protesta.
Le due ragazzine erano cugine e facevano parte della comunità Dalit (gli intoccabili), fuori dalle caste principali del sistema sociale indiano.
Le ragazzine vivevano in una casa priva del bagno e sono state aggredite e stuprate mentre camminavano in un campo e si stavano appartando per fare i bisogni. Secondo la polizia, le due cuginette potrebbero essersi impiccate dopo la violenza, ma altre fonti accusano gli stupratori di averle uccise dopo aver abusato di loro. L’India è da anni teatro sempre più frequente di orribili violenze contro le donne. L’emergenza è scoppiata quando nel dicembre 2012, una studentessa di 23 anni fu violentata da sei uomini a New Delhi mentre tornava a casa in autobus. La giovane morì dopo 10 giorni per le ferite inferte dal branco.
Nel febbraio scorso è stata aggredita una bimba di 9 anni che giocava nel cortile di casa e a gennaio una dodicenne era stata stuprata e bruciata viva e una turista danese violentata e picchiata.
VIDEO E FOTO (attenzione immagini forti non adatte a minori ed ad un Pubblico impressionabile):
https://www.youtube.com/watch?v=k3EU57vhpZo
https://www.youtube.com/watch?v=1ymbJgg0YJc