Si moltiplicano a Roma le iniziative e gli eventi finalizzati a promuovere e diffondere con ogni mezzo la normalizzazione dell’omosessualità. L’ultima trovata, in ordine di tempo, è rappresentata dagli “Italian Gaymes” che si svolgeranno nella capitale dal 17 al 20 luglio con il patrocinio del “CONI”, “Roma Capitale” e “Regione Lazio”.L’evento, come si legge sul suo sito ufficiale, si propone di «dare un forte messaggio contro l’omofobia e la transfobia, anche grazie alle istituzioni che ufficialmente e con gesti concreti sosterranno l’evento […] Incrementare i numeri del turismo LGBT della Capitale, questo grazie al messaggio positivo ed accogliente che questo evento darà all’intera comunità LGBT italiana.[…] Migliorare la vita delle persone LGBT a Roma e in Italia; un evento del genere diffonderà tra le persone sentimenti di accoglienza, protezione, non discriminazione». Andrea Santoro, Presidente del Municipio IX, nella conferenza stampa di presentazione, tenutasi presso la sala del Carroccio in Campidoglio, ha presentato l’iniziativa come una manifestazione unica nel suo genere che coinvolgerà sei impianti sportivi della capitale i quali ospiteranno tornei di diverse discipline. Nel comunicato stampa dell’evento, diramato dal Municipio IX, leggiamo: «Dal 17 al 20 luglio il Municipio IX ospiterà i primi “Italian Gaymes”, un evento sportivo multidisciplinare, che coinvolgerà gli atleti e le associazioni sportive provenienti da tutta Italia, in tornei ed esibizioni sportive all’insegna dell’inclusione, del rispetto, dell’amicizia, dell’uguaglianza e contro ogni tipo di omofobia. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alle manifestazioni e agli eventi, perché gli “Italian Gaymes” rappresentano uno straordinario esempio di integrazione fondata sulla competizione sportiva».
La speciale competizione sportiva omosessuale prevede tornei di calcetto, tennis, pallavolo, beach volley, padel tennis, biliardino e burraco. Accanto alle gare sportive si svolgeranno anche esibizioni di ballo, rugby, nuoto, pugilato, foot volley e beach tennis. I “giochi gay” prenderanno il via ufficialmente la sera di giovedì 17 con una grande cerimonia di inaugurazione sul palco del “Gay Village” e si chiuderanno domenica 20 con la “Roma Gay Run” di 5Km che attraverserà le strade del quartiere Eur per concludersi sempre al “Gay Village” dove si svolgeranno le premiazioni conclusive.
La competizione sportiva omosessuale, organizzata dalle principali realtà LGBTQ romane, oltre al patrocinio compiacente di “CONI”, “Roma Capitale” e “Regione Lazio”, ha ottenuto lo scontato riconoscimento dell’”Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni” (UNAR) e il supporto di diversi sponsor tra cui la compagnia aerea olandese “KLM” e la multinazionale “Vitaldent”, la più grande rete di Centri Odontoiatrici in Europa con 450 strutture tra Spagna e Italia.
Gli “Italian Gaymes”, che tra i suoi obiettivi si propongono di esaltare «i valori autentici dello sport dilettantistico», sono in realtà promotori di valori negativi e distruttivi per i suoi giovani partecipanti che giocando con l’omosessualità fanno loro un modello di vita insano e contronatura. (L.G.)
Rollino, gareggi anche tu?
Quella competizione sembra fatta apposta per te ma suppongo che tu non sia abbastanza atletico per parteciparvi!
Andrai a vederla di persona, almeno?