A cura di Staff nocensura.com
Da quando sono iniziati i raid israeliani sulla Striscia di Gaza, tutti i mass media occidentali, con poche eccezioni, non fanno altro che parlare dei MISSILI lanciati da Hamas verso Israele.
Prendiamo per esempio questo articolo de Il Corriere datato 15 Luglio: riportiamo alcuni stralci dell’articolo:
(…) Non è durata molto la tregua di Israele iniziata alle 9 del mattino di martedì 15 luglio. I raid di Tel Aviv si erano fermati per qualche ora (erano ammessi solo razzi contro le postazioni di lancio dei missili di Hamas), ma alle 14 del pomeriggio sono ricominciati con la stessa intensità dei giorni scorsi. (…)
(…) in serata si sono sentite ancora sirene a Tel Aviv: due missili però intercettato dal sistema Iron Dome (…)
L’articolo in questione parla anche di “razzi”, ma definisce per due volte “missili” quelli lanciati da Hamas verso Israele. Che Hamas abbia acquistato qualche batteria di missili tomahawk ? O più probabilmente, vengono definiti “missili” i classici “razzi qassam” prodotti e sparati dai palestinesi?!?
Cosa vi fa venire in mente la definizione “lancio di missili” ? Personalmente tali parole mi fanno pensare ad una scena come quella dell’immagine seguente:
Ma armi come queste in Palestina ci arrivano solo quando cadono dal cielo, sparate da Israele.
(…) Grazie alla propaganda molti occidentali sostengono le ragioni dell’entità sionista, che colpisce con una violenza assai sproporzionata rispetto all’offesa, come dimostra il bilancio dei morti (ormai più di 200) dei feriti (oltre 1.500) e delle abitazioni rase al suolo, talvolta insieme agli occupanti delle stesse.
L’esercito israeliano è uno dei più armati, addestrati e tecnologicamente avanzati del pianeta, tanto da aver realizzato un sistema difensivo – il famoso “Iron Dome” – capace addirittura di valutare la traettoria dei razzi di modeste dimensioni sparati dai palestinesi e abbattere quelli che andrebbero a finire in zone abitate (intercettare un razzo di piccole dimensioni è più difficile rispetto ad uno di grandi dimensioni).
Il popolo palestinese NON ha un esercito, non ha una marina militare né un’aviazione: tanto meno possiede MISSILI. Quelli lanciati da Hamas – che, ripetiamo a scanso di equivoci e strumentalizzazioni, non intendiamo giustificare in nessun modo – non sono MISSILI, bensì RAZZI (la differenza è notevole… come quella che corre tra un’automobilina telecomandata per bambini e una macchina vera) e oltretutto si tratta di razzi di costruzione artigianale, che come vedremo di seguito, utilizzano come propellente e come armamento sostanze estratte dai fertilizzanti. Ovviamente se colpiscono una persona sono in grado di uccidere, così come sono in grado di penetrare in una abitazione: ma il potenziale distruttivo non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei MISSILI e delle bombe che Israele spara in Palestina, capaci di demolire istantaneamente un’abitazione.
Per capire il potenziale di questi razzi, basta pensare che i soldati dell’esercito israeliano, come leggeremo di seguito, definiscono i razzi qassam sparati dai palestinesi un «incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale» una definizione che si commenta da sola.
Non siamo noi di nocensura.com a sostenerlo: bensì la scheda wikipedia (che certo non possiamo definire un sito “anti-israeliano”)dedicata ai “razzi Quassam”
C’è da dire che i qassam non sono gli unici razzi nella disponibilità dei guerriglieri palestinesi: ma sono sicuramente i più diffusi, nelle varie varianti sviluppate negli anni. Nella maggioranza dei casi infatti quando sentiamo parlare dei razzi lanciati dalla Striscia, viene fatto riferimento ai “qassam”
VEDIAMO COME LA SCHEDA WIKIPEDIA DESCRIVE I RAZZI QUASSAM: DI CUI LA PROPAGANDA MEDIATICA DI QUESTI GIORNI PARLA COME FOSSERO MISSILI CRUISE.
NOTA: Quanto riportiamo di seguito potete leggerlo sulla pagina http://it.wikipedia.org/wiki/Qassam noi ci siamo limitati a copia-incollare parte del testo (le parti che riteniamo interessanti: non si tratta di un “taglia e cuci” per stravolgere il significato dell’articolo, che potete leggere direttamente su Wikipedia. Abbiamo inoltre evidenziato in rosso le parti salienti del testo:
La foto dei razzi pubblicata da Wikipedia già rende l’idea del tipo di arma che sono…
Il razzo Qassam (in arabo: صاروخ القسام Ṣārūkh al-Qassām; anche Kassam) è un rudimentale razzo in acciaio, lungo circa 70 cm. e pieno di esplosivo, prodotto da Hamas. Tali ordigni, che non hanno bisogno di strutture particolari per essere lanciati, sono privi di qualsiasi sistema di guida e sono facilmente trasportabili nel luogo di lancio. Nel corso di sette anni di conflitto, dal 2000 al 2007, questi ordigni hanno provocato 10 vittime.
Il razzo Qassam ha acquisito notevole notorietà per il suo uso durante il conflitto israelo-palestinese.
(…)
Analisi tecnica
L’obiettivo della progettazione del razzo Qassam sembra essere la facilità e la rapidità di produzione, utilizzando strumenti e componenti comuni che passino attraverso lo stretto embargo israeliano. A tal fine, i razzi sono azionati da una miscela solida composta da semplice zucchero e da nitrato di potassio, un fertilizzante ampiamente disponibile. La testata è piena di trinitrotoluene e nitrato di urea, altro fertilizzante ampiamente disponibile.
Il razzo è costituito da un cilindro – di norma un tubo – di acciaio, contenente un blocco rettangolare di propellente. Un piatto di acciaio che sostiene le forme e gli ugelli è saldato alla base del cilindro, mentre la testata è costituita da un semplice guscio di metallo che circonda l’esplosivo
Il Qassam non è altro che un razzo, e quindi (a differenza del missile) non è guidato ed è a corto raggio. Ha un basso potenziale esplosivo e un alto tasso di errore sul bersaglio che s’intende colpire. Per questi motivi i soldati israeliani lo definiscono ironicamente un «incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale». Non è in grado di colpire con precisione un bersaglio, tanto che spesso termina la parabola contro abitazioni di palestinesi, come testimoniato dal giornalista Davide Frattini del Corriere della Sera, ma può risultare in qualche modo efficace in ridotte azioni di fuoco sporadico su bersagli di vaste estensioni come possono essere città o basi militari.
La semplicità di costruzione rende superflua qualsiasi analisi tecnica approfondita, sembra comunque che la testata sia incastonata in un’anima di acciaio e sia convenzionale.
Il sistema propulsivo, estremamente rudimentale, si basa sulla reazione chimica ricavata dalla combustione: i componenti sono solitamentenitrato di potassio e zucchero, anche se esistono varianti (ricavate da fertilizzanti e sostanze chimiche quali lo zolfo).
Le alette della parte posteriore servono per dare un minimo di stabilità e direzione al razzo. Il razzo non prevede poi alcun sistema di autodetonazione (come per esempio spolette o fusi di prossimità), ragione per cui molti razzi arrivano al suolo senza esplodere.
Il lancio avviene attraverso semplici piani inclinati, a volte associati a tubi di invito o rampe. Esistono anche versioni assai rozze del razzo Qassam, prive di carico esplosivo e del tutto simili ad armi medioevali, ossia i proietti utilizzati con le catapulte.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Qassam
Ma in questi giorni i “razzi rudimentali” paragonabili ad “armi medioevali” sono diventati MISSILI, capaci di minacciare persino una centrale nucleare… roba degna di un giornaletto satirico di quart’ordine…
Ognuno tragga le proprie conclusioni…
Se volete vedere COS’E’ UN MISSILE, come quelli da crociera (coprono lunghissime distanze) Tomahawk usati dagli eserciti di Usa, Israele e altri paesi occidentali, leggete la scheda wikipedia dedicata ai Tomahawk e guardate un video per capire il potenziale distruttivo: poi paragonateli ai razzi qassam, sia in termini di tecnologia che di potenziale distruttivo…..
Staff nocensura.com
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PS: VISTO CHE WIKIPEDIA è LIBERAMENTE MODIFICABILE DA QUALSIASI UTENTE, NELL’EVENTUALITA’ CHE QUALCUNO POSSA MODIFICARE LA SCHEDA, PRECISIAMO CHE QUANTO SOPRA RIPORTATO E’ STATO ESTRATTO ALLE ORE 23:30 DEL 16 LUGLIO 2014.
Di seguito riportiamo l’intera scheda, aggiornata alla data odierna:
LEGGI TUTTO»»
L’unica cosa che non capisco è perche I Palestinesi continuino a lanciarli dato il loro scarso potenziale offensivo. Lanci che tra l’altro comportano un’atroce ritorsione da parte di Israele.
OK non sono missili. e quindi?
Se sono razzetti innocui come fuochi d’artificio andate a vivere un paio di mesi in qualche città israeliana del sud con i vostri bambini e le vostre madri.
Allora forse non avrete più voglia di fare l’accademia della crusca sulla terminologia militare, chiusi nella bambagia dei vostri comodi salotti antisemiti.
Allora anche quei razzetti vi terrorizzeranno.
Oppure magari state zitti.
Credete di essere privi di responsabilità nel conflitto arabo-israeliano vero?
Credete che secoli di persecuzioni antiebraiche di matrice anche cattolica non c’entrino nulla vero?
E invece quei due popoli sono vittime anche della vostra cultura (con la “c” minuscola) fondamentalista.
Ma purtroppo (anche) per voi, dalla shoah in poi, non ci saranno più massacri gratuiti di ebrei. Ora bisogna ricevere la stessa sorte che si vuole somministrare.
Qualcuno cura ancora questo blog?a Qualcuno capita di leggere l’articolo qui sopra? Bè,dovesse capitare,prima di inventarsi giornalisti e creare un blog,bisognerebbe documentarsi,e per documentarsi intendo dire non leggere qualche notizia quà e là,oppure ascoltare e apprendere solo quello che interessa a noi,ma prendere i libri di storia e studiare…parlando degli attacchi dell’ultima settimana,dell’ultimo meseo degli ultimi 10 anni si tralascia una gran parte di questo conflitto infinito con il risultato di trascurare le ragioni vere della questione mediorientale-liberiamoci gli occhi dal velo delle ideologie,sia di destra che di sinistra,e cominciamo a guardare la realtà coi nostri occhi,tutto ci apparirà con più chiarezza…grazie per aver pubblicato il mio commento.
Ci mancherebbe. Anche se non dice nulla, lo abbiamo pubblicato, in attesa delle sue informatissime delucidazioni sul tema.
Ecco la ridicola difesa del polically correct. Ad oggi 1.091 morti Palestinesi e 3 israeliani. Vogliamo fare paragoni?
Beh, quando un certo Stefano parla di “persecuzioni antiebraiche di matrice anche cattolica”, il “corretto politicamente” è superato a piè pari da ignoranza crassa o da tendenza scorrettissima..
Ma poichè l’esempio è venuto dall’alto di un Woityla che chiedeva scusa a destra e manca, si faceva segnare da sterco di vacca e chiamava i primi persecutori dei cristiani “fratelli maggiori” non ci si può meravigliare + di tanto delle frasi politiche alla vaticanosecondo !
Evidentemente anche agli “stefani” d’oggi (che nulla hanno a che vedere con il primo martire) la vulgata che si legge sui corrieroni è sufficiente per ornarsi di cultura.
Anche se non si vuol sapere che la conquista araba della Spagna ebbe come “terze linee” di appoggio proprio gli ebrei già residenti là.
Che poi Isabella di Castiglia abbia voluto, ultima regnante europea, disfarsi di tali traditori espellendoli, è un tale torto, agli occhi improsciuttati, che deve diventare da santa una reietta da dimenticare.
Personalmente non dimentico che ebbe pure l’intelligenza ed il coraggio di inviare un tal Cristoforo Colombo con le navi più leggere,+ veloci e di gran tenuta d’oceano che ci potessero essere, per raggiungere terre mai viste e sempre ipotizzate.
La V2 era un razzo, assai più grande di un SideWinder, che un missile AA. La differenza non sta nella grandezza, ma nel sistema di guida.