ESTATE BOLLENTE PER CENTRO-DESTRA + LEGA AL NORD? STAREMO A VEDERE SE LE VOCI DI CORRIDOIO DIVENTERANNO REALTA’
Segnalazione Quelsi
by Redazione
«Induzione indebita a dare o promettere utilità». Questa l’accusa rivolta dalla procura di Busto Arsizio al governatore della Lombardia, Roberto Maroni, nei cui confronti è stato emesso oggi un avviso di garanzia. Secondo quanto si apprende, sarebbero due contratti di collaborazione a tempo determinato (uno di sei mesi) stipulati, spiegano fonti vicine allo stesso Maroni «non dalla Regione ma direttamente dalle due società interessate, Expo e Eupolis».
«Il presidente Maroni – si legge ancora nella nota dell’ufficio stampa del governatore- è stato nel suo ufficio e ha preso visione dei documenti relativi alla contestazione». In mattinata infatti c’è stata una perquisizione a palazzo Lombardia. Il presidente della Regione ha quindi fatto sapere di essersi «reso immediatamente disponibile agli uffici del procuratore per chiarire la regolarità e correttezza della questione».
I carabinieri del Noe assieme all’avviso di garanzia notificato al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ne hanno notificato uno anche al capo della sua segreteria, Giacomo Ciriello. «Maroni vada avanti con coraggio». È quanto scrive su twitter il vicepresidente della Regione Lombardia, Mario Mantovani.
Redazione | luglio 14, 2014 alle 3:05 pm | Etichette: avviso garanzia, expo, indagato, lega nord, lombardia,maroni, presidente | Categorie: Giustizia e Società, Politica ed Economia | URL: http://wp.me/p3RTK9-4ZX
Non esprimo giudizi sulla colpevolezza o meno di Maroni, mi limito ad osservare come tutti i politici di una certa area, quelli non vicini al PD, vengono costantemente accusati e processati mentre gli altri, pochissimi, anche quando vengono condannati sono sempre presentati come vittime. Rammento che un certo Matteo Renzi è già stato condannato e deve subire un altro processo per ora rimandato ma che la stampa di regime tace su tutto, vedere : Laretenonperdona.it per maggiori ragguagli.