Segnalazione Quelsi
Sfondo nero. Un cupo tema minimal ed un inquietante smile senza occhi dal bianco sorriso. Arriva “Ello” il nuovo social ancora più smart, semplice, snello e dai nobili ideali. “Crediamo che un social network può essere uno strumento di responsabilizzazione. Non è uno strumento per ingannare, costringere e manipolare – ma un posto per collegare, creare e celebrare la vita. Tu non sei un prodotto”.
Con questo tono solenne, termina quello che gli sviluppatori – Paul Budnitz assieme ai grafici di Berger & Fohr ed al team di creativi digitali “Mode Set” – definiscono “Manifesto” Un’atmosfera rinnovata ed un incipit di pura avanguardia: “Simple, beautiful and Ad-free”. Cos’altro aggiungere? Semplice, bello e senza pubblicità. Forse sarà anche per questo motivo che, stando ad alcune analisi svolte dal sito “Betabeat.com”, specializzato in hi-tech, “Ello” sta accogliendo il fiume di utenti che sembra stia trasmigrando lontano dall’indiscreto Facebook. Pare che le richieste di adesione al nuovo social concept siano passate da 4.000, secondo gli sviluppatori, a 27.000 al giorno e che, proprio per questo trend incredibile, Ello sia tra le cinque tendenze più in voga tra le ricerche di Google.
Al momento, è possibile entrare in Ello solo su invito, cliccando su Ello.co e richiedendo l’iscrizione tramite la propria mail.
Riepilogando. Il nuovo social lancia una crociata in nome di nobili ideali che stonano con la monetizzazione estrema; propone una nuova idea di privacy che non prevede l’iscrizione con il proprio nome e cognome reale. In Ello non si vuole “ingannare, costringere e manipolare, ma celebrare la vita”, senza forzare le identità reali, trasformando i risultati dell’attività degli utenti nel social, negli unici prodotti “disponibili” che, a quanto promesso, non saranno più gli individui. Una vera rivoluzione filosofica. Visibilità per i contenuti in un regime di sicurezza ed anonimato. Quindi, nessun effetto inatteso ad invadere le anime, le giornate ed il buon senso di centinaia di utenti al giorno.
Che sia giunta l’epoca di un cambiamento nel mondo virtual/sociale? Abbiamo di fronte a noi, il Savonarola dei social o l’ennesima trovata di marketing? Che Ello rappresenti il viagra che rinvigorirà l’etica social, rendendola sostenibile e contenuta, discreta pur mantenendo una funzionalità ancor maggiore, più smart rispetto al consueto? E soprattutto, che forse inizi a scoccare l’ora di Facebook. Il padre dei social – che al 31 Marzo di quest’anno contava 1,1 miliardi di utenti (La Stampa) tra problemi di privacy, contenuti ambigui, fake, pubblicità infestante e marketing ovunque, è da tempo sotto polemiche e “crisi” di gradimento.
Domande che presto avranno una risposta. Per ora, basta provare ad accedere per dire “(h)Ello” al nuovo modo di fare socialità virtuale.
Emanuele Ricucci | settembre 26, 2014 alle 4:05 pm | Etichette: ello, facebook, social network| Categorie: Digitale | URL: http://wp.me/p3RTK9-5vO