Segnalazione Quelsi
by Redazione
UDINE – Omicidio plurimo e occultamento di cadavere, allo scopo di effettuare un sacrificio che migliorasse il suo rendimento in campo. Le accuse, che hanno dell’incredibile, provengono dalla stampa del Ghana, e sono indirizzate ad Asamoah Gyan, ex attaccante dell’Udinese.
La vicenda si riferisce alla scomparsa, lo scorso 6 luglio, del rapper Castro e della sua fidanzata, Janet Badu, molto amici della punta ora in forza all’Al-Ain, formazione degli Emirati Arabi.
Secondo quanto riferito dai media africani Gyan sarebbe il responsabile materiale della scomparsa della coppia che si è sempre ritenuto finora si fosse allontanata per un safari acquatico sul delta del fiume Volta, senza fare più ritorno. L’avvocato del giocatore smentisce: «Castro era per lui un fratello e Asamoah non gli avrebbe mai fatto del male».
Redazione | settembre 27, 2014 alle 11:23 am | Categorie: Dall’Italia | URL:http://wp.me/p3RTK9-5wd