A lato Matteo Castagna, Portavoce Christus Rex, durante l’intervento. VEDI IL VIDEO: http://youtu.be/kn8iN_hhUcg
Giornata di “Preghiera ed Azione” ieri per i Cattolici tradizionalisti veronesi. Santificata la festività di Ognissanti, “Christus Rex Verona” ha partecipato con bandiere vandeane alla manifestazione “STOP ACCOGLIENZA BUSINESS” in Piazza Isolo, assieme alla sezione locale di Forza Nuova. Ancora una volta, in piazza le cosiddette tre “C” (Castellini, Chiavenato, Castagna), incubo della “mala-politica” (e non solo).
Circa 150 persone si sono radunate in maniera composta e ordinata sotto la statua del missionario Comboni, blindate da un ingente spiegamento di forze dell’ordine. Trecento poliziotti in assetto antisommossa a far da cordone, anche con camionette e automobili per prevenire eventuali tentativi di aggressione da parte di una trentina di cosiddetti antagonisti dei Centri Sociali, che tra gli schiamazzi e a volto coperto sono stati considerati dalla cronaca per aver bloccato la vicina via XX Settembre, ribaltando una serie di cassonetti, in nome dell'”Antifascismo” e dell’ “Anti-integralismo”. Nel “contro-presidio” non autorizzato dalla questura, la bile è andata a mille perché la destra radicale e i cattolici tradizionalisti non manifestavano in Veronetta (il quartiere multietnico per antonomasia, ritrovo dei centrosocialisti) da circa 13 anni, dimostrando che in ogni luogo della città, per loro l’agibilità esiste, regolarmente e senza alcun problema. Al presidio si sono aggiunte delle delegazioni di “Difesa Sociale” e “Comunità Identitaria”, mentre molti residenti si fermavano ad ascoltare gli interventi pubblici.
Ampio risalto mediatico, già ieri sera ai telegiornali, in particolare quello di Rai3, di Telenuovo e sui quotidiani on-line L’Arena.it e Corriere.it. Oggi sui giornali cartacei (FOTO SOTTO)
In foto a lato Luca Castellini, Coordinatore per il Nord Italia di Forza Nuova, durante il suo duro intervento
Brillante intervento al megafono di Luca Castellini, Coordinatore del Nord-Italia per F.N. che ha chiesto la chiusura delle frontiere, ha attaccato il mondialismo e l’accoglienza business favorite dal governo Renzi e da un progetto più ampio a livello europeo e mondiale. Castellini al megafono grida:“Non voglio che i miei figli un giorno mi dicano che non ho cercato fare nulla per il bene del loro futuro o sono stato zitto, accovacciato nella comodità borghese”. Durissima la presa di posizione contro la Curia, proprietaria dell’ostello della gioventù, ove vengono ospitati più di cento supposti profughi, in accordo con l’amministrazione leghista che manifesta contro l’immigrazione per ottenere voti ma, poi, fa ben altro ove governa. Accoglienza business? Introdotto dal Segretario Provinciale di Verona Francesco Alverà, è seguito l’intervento di Matteo Castagna, Portavoce del Circolo Christus Rex, che nel porgere gli auguri a tutti i partecipanti, essendo la Festa di Ognissanti, ha ricordato la dottrina tradizionale della Chiesa in materia di immigrazione, che non è né accoglienza indiscriminata né buonismo né la falsa carità degli ultimi 50 anni della falsificazione del Cattolicesimo che dà la “chiesa conciliare”. E’ civilizzazione e cristianizzazione degli extracomunitari a casa loro, come si faceva nel periodo coloniale, attraverso le Missioni. Castagna, tra gli applausi ha scandito: “Scendiamo in piazza con voi perché siete gli unici che pubblicamente dichiarano di voler restaurare la civiltà cristiana. Come sapete noi non siamo i bigotti della parrocchietta. Ci sforziamo di fare apostolato anche nelle strade e nelle piazze. Non abbiamo paura di testimoniare la Fede e non ci nascondiamo nelle sacrestie o dietro le sottane dei preti. E’ la nostra storia pluridecennale che parla per noi.
Cosa sia la vera carità, ossia il proselitismo finalizzato alla conversione e l’aiuto materiale nelle loro terre d’origine dovrebbe saperlo anche lo “s-vescovo verde” che occupa la Curia ma che consente determinate cose “pappa e ciccia” con l’Amministrazione “tosian-leghista” e segue il progetto mondialista del Nuovo Ordine Mondiale, su ordine del perito chimico abusivamente seduto sul Soglio di San Pietro. Sicuramente, rimanere nella propria terra sarebbe un bene anche per i poveri disperati che arrivano qui a frotte, ma allora non esisterebbe più il business degli scafisti e della malavita, non più il business di supposte associazioni “caritative”. Alcune collegate col Vaticano attuale? Ce lo dica Zenti.”
Accanto allo striscione, la delegazione di “Christus Rex Verona” con Castellini che tiene una bandiera Vandeana
RASSEGNA STAMPA:
IL CORRIERE DI VERONA INSERTO DEL CORRIERE DELLA SERA E L’ARENA DI VERONA DI OGGI.
“I DISORDINI LI HANNO COMMESSI SOLO I COSIDDETTI “ANTAGONISTI”, A DETTA DEI RESIDENTI” (n.d.r.)
Bisognerebbe ricordare a Matteo Castagna che qualche Papa fa, in un Concilio, ha fatto approvare e scrivere che la Santa messa potesse essere celebrata anche e soprattutto nella lingua ufficiale che viene parlato dal popolo. Nel caso nostro in lingua italiana, e non più, quindi, in latino . Matteo, con la sua ostinazionione, mette in discussione la sacralità del Concilio, e nonostante che da allora altri quattro Papi siano assurti alla Soglia di Pietro, difende il suo fervore di “Apostolo” e schiera un esercito di fedeli portatori di croci celtiche, in difesa di principi, cui neppure Lefebvre, ormai credeva. Matteo, però, continua imperterrito la sua santa battaglia, incurante delle spine che hanno riempito la strada della sua beatificazione. Forza, Matteo!
Caro Giuseppe, tu che sei stato nel PCI, poi nel PSD, poi DS e ora PD mi rendi l’onore delle armi, con questo intervento. E, per questo, ti ringrazio. Anche per l’implicito attestato d’onestà intellettuale, che mi riconoscevi già nel 1998 e che è ricambiato. Ricordo che il “papa” di cui parli non fu legittimo pontefice, come gli altri conciliari. Quello non fu un Concilio della Chiesa Cattolica ma un conciliabolo della Contro-Chiesa perché stravolse 2000 anni di Dottrina. Nessun cattolico ha la strada spianata. Ce l’ha “irta di spine”, lo sa e non se ne cura. La storia ci darà ragione…
Se tutti fossero come voi si ristabilirebbe l’ ordine nella Chiesa
In effetti una militanza cattolica cosi’ attiva su ogni fronte non mi pare abbia eguali.
Bravi! Bravi Bravi!
Matteo Castagna sei un grande!
La piazza è nostra! Verona è nostra!
I trenta dei centri sociali hanno fatto pena. Volevano impedirci l’agibilità, ci hanno fatto pubblicità…e in più chi si è comportato male, rovesciando cassonetti in strada è pure finito in questura…
Avanti così!!!
Sono rimasto colpito dal comizio, caro Castagna! Non ci conosciamo ma mi devo davvero complimentare. Nessun pelo sulla lingua, testa alta, coraggio e azione. Sei un Cattolico con la “C” maiuscola.
Per Giuseppe Braga. Nella traduzione della Santa Messa dal latino in italiano, guarda caso, hanno omesso alcune parole cambiando il significato originale, non solo, hanno addirittura stravolto l’essenza della stessa affermando che l’Ostia è solo una rappresentazione simbolica e che non contiene il corpo e l’anima di Nostro Signore Gesù Cristo, questa è la verità su quanto fatto dal concilio vaticano II.
Non conosco Giuseppe Braga ma 😮 non conosce il concilio Vaticano II o lo conosce e c’è dentro con tutte le scarpe. Defensor Fidei
Ancora una cosa,c’è un attacco alla Chiesa Cattolica da ogni lato del globo inteso a demolire man mano l’idea stessa del Cristianesimo come Verità Assoluta nella società, ciò che ancora ferma l anticristo fino ad arrivare al 99per 100 di ingiustizia o iniquità .Quindi non viva papa Francesco o papa Paolo sesto ma viva il Papa sempre come istituzione fatta da Nostro Signore Gesù Cristo Nazareno. Defensor Fidei
Si è a malincuore sedevacantisti proprio perché si è Papisti
Io e il mio gruppo seguiamo da anni questo sito e l’attività del gruppo che lo anima. Se sappiamo qualcosa di diverso da quello che ci insegnano in parrocchia, che poi ci andiamo a controllare e risulta sempre conforme lo dobbiamo a voi. Continuate cosi. Grazie anche a nome degli altri
NON si è malincuore sedevacantisti di fronte alle alchimie del perito chhimico argentino
Certamente Sig. Silvano, di fronte alle alchimie del perito chimico ci si indigna e si denuncia. Anche pubblicamente. Egli istiga al sedevacantismo e conferma questa posizione teologica, che non è un’invenzione ma è garantita dal Magistero Perenne, dal Codice di Diritto Canonico (1917). Tuttavia, nessun cattolico può dirsi felice di dover constatare la vacanza della Sede di Pietro e la drastica riduzione della Visibilità della Chiesa. Resta una amara quanto doverosa constatazione.