by Riccardo Ghezzi |
“Italia Resort” è lieta di darvi il benvenuto nella sua magnifica terra. Vento, sole, mare ed un’ospitalità unica nel suo genere. Gente buona e cucina da favola”. Questo è quello che i duecento “nuovi” immigrati devono essersi sentiti dire dagli altoparlanti piazzati sugli scogli delle nostre coste.
Alle prime luci di questa giornata, infatti, una carretta del mare è stata avvistata ad un centinaio di miglia dalle coste sud-occidentali del Peloponneso, Grecia. L’avvistamento, ad opera del “Centro di Ricerca e Soccorso del ministero della Marina mercantile greca (Esked), su indicazioni della Guardia Costiera italiana”, come riportato da “Il Giornale”, ha dato immediato avvio alle operazioni di soccorso. Nel giro di qualche minuto, si sono precipitati sul posto alcuni natanti per offrire aiuto.
A contatto avvenuto, però, si sarebbero rifiutati di “sbarcare” in terra greca, insistendo per essere portati in Italia.
Può sembrare assurdo, ormai, incredibilmente paradossale, ma questo è quello che accade nuovamente e che, proprio in queste ore, sta succedendo. Il barcone che “ospitava” l’ennesima terribile avventura è stato così agganciato e condotto in un porto, ancora non specificato, in Sicilia.
Ecco i frutti della “visita pastorale” di Bergoglio a Lampedusa. Dopo la quale l’Italia ha depennato il reato di clandestinità, a differenza del Vaticano che, al contrario, lo mantiene eccome!
Beh, sono anche i frutti di un tal Alfano he si inventa un “mare nostrum” per raccoglierli meglio, dopo il suo tradimento da delfino di Berlusconi.
A questo tizio si aggiunge una Boldrini, prima consulente Onu che tuonava contro l’Italia berlusconiana dei “respingimenti” ed ora si trova eletta presidentessa della Camera ,,,,
Bergoglio è venuto dopo di loro, a seguire con gioia e toni poco argentini ma molto “paciosi” e piacenti !