3 Risposte

  • Complimenti al Christus Rex! Siete oramai tra i pochi che fanno e non si limitano ai “Bla bla”. Molta gente vi guarda con simpatia anche se ha paura ad esporsi

  • @Veritas, se lei intende questa lettera, chiaramente indirizzata, sarebbe da chiedere a fra Giancarlo Zamengo, destinatario dello scritto, il motivo per cui non risulti pubblicata sul “Messaggero di Sant’Antonio”. Cosa che ci rincresce, ma, ovviamente, non ci sorprende, non solo per i contenuti nettamente in contrasto con la linea modernista, ma anche per il “taglio personale” dello scritto. Con l’azione militante di Domenica, il Circolo CHRISTUS REX cercherà di fare il meglio possibile. A.M.D.G.

    “A fra Giancarlo Zamengo, direttore generale del “Messaggero di Sant’Antonio”

    “Signor direttore, mi è giunta – non richiesta – copia del calendario antoniano 2015, nella cui presentazione Ella scrive: “Quando cammino nelle ampie navate della basilica a lui dedicata, capita di chiedermi come fosse sant’Antonio: il suo aspetto, i suoi occhi, la sua voce. Lo immagino con la sapienza di papa Benedetto, con l’affabilità di papa Francesco, con la passione per il Vangelo di papa Giov…anni Paolo II”.
    Preferisco invece pensare che avesse la sapienza di San Pio V, l’affabilità di San Pio X e la passione per il Vangelo di Pio XII, e che le sviolinate ai “papi” conciliari l’avrebbero alquanto infastidito.
    Il calendario riporta anche “le principali feste ortodosse, musulmane ed ebraiche”, e a questo il santo sarebbe sicuramente inorridito. E’ inconcepibile, nell’era della Grazia, citare accanto alle festività cristiane quella di sette scismatiche e di idolatrie organizzate; ma riportare addirittura le festività dei giudei infedeli, tuttora fermi nel rifiuto e nella condanna del Salvatore, mi sembra di una blasfemia inaudita.
    Poiché la mia è una famiglia cattolica la invito, signor direttore, a non permettersi mai più di inviarmi cos’ sacrileghe espressioni di apostasia.

    Franco Damiani

    Villafranca Padovana (PD)”

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