Indottrinamento. Solo così si può definire quanto organizzato dal primo club per bambini transgender nato all’Ospedale Pediatrico di St.
Louis, nel Missouri. Come scrive Dagospia, “ogni mese circa 20 bambini trai 5 e i 12 anni si incontrano per discutere dei loro problemi e delle loro emozioni, ognuno con il nome o soprannome che sceglie”.
Questo asilo è stato voluto dall’associazione Transparent, costituita da Kim Hutton, madre di un dodicenne transgender: “Io e mio marito ci sentivamo isolati, ma il gruppo, negli anni, è cresciuto, e ora arrivano cento genitori a botta“. Secondo la psicologa della struttura, invece, “stando insieme, il gruppo normalizza la sua condizione. È il momento più felice della settimana“.