Gli Stati Uniti, rifiutandosi di condividere i dati di intelligence con la Russia sulle posizioni dei militanti di ISIS, sfruttano un pretesto per rinunciare alla lotta contro i terroristi, ha dichiarato ai giornalisti oggi il portavoce del ministero della Difesa, il generale Igor Konashenkov.
Così ha commentato le dichiarazioni dell’ambasciatore statunitense alla NATO Douglas Lute, che si è rifiutato di condividere i dati di intelligence degli Stati Uniti con la Russia relativi alle posizioni di ISIS in Siria a seguito del “sostegno di Mosca al regime di Assad.”
“I nostri partner di altri Paesi che vedono in ISIS il vero nemico da distruggere incondizionatamente, ci aiutano attivamente fornendoci dati sui depositi d’armi, centri di comando e campi di addestramento dei terroristi. Coloro che hanno, a quanto pare, un parere diverso su questa organizzazione terroristica, sono costantemente alla ricerca di scuse e pretesti per rinunciare alla cooperazione nella lotta contro il terrorismo internazionale”, — ha sottolineato Konashenkov.
Ha sottolineato che l’Aviazione militare russa in Siria distrugge le infrastrutture di ISIS non per l’interesse particolare di qualcuno, ma per combattere il terrorismo internazionale.
Questo ebete, si comporta proprio come un bimbo capriccioso. Nascondendo il fatto che è stato proprio lui, premio Nobel per la pace , a creare l’Isis, avendo sulla coscienza migliaia di omicidi effettuati dai suoi macellai islamici.
Con la Russia in campo, è iniziato il conto alla rovescia della fine dell’impero americano e del suo dis-ordine mondiale.
Speriamo sia iniziato il conto alla rovescia… Il fatto è che la demenza di Usisraele è tale da portare ad una guerra piuttosto di mollare la loro politica ignorante 1
Non meraviglia che loro rifiutino di fornire dati sull’isis: è loro creatura e serve per dare spauracchio al loro stesso popolo ed agli europei!