Segnalazione di Pietro Ferrari
Da Irina Osipova:
“Il partito comunista russo ha proposto di fissare la pena per coloro che si dichiarano pubblicamente gay: arresto per 15 giorni oppure multa di 4-5 000 rubli. Oggi hanno proposto questo proggetto di legge alla camera bassa 😀
Quindi secondo i comunisti russi coloro che esprimono pubblicamente di avere un orientamento sessuale non tradizionale devono essere puniti “è contro la natura dell’uomo! Deviano dalla normalità!” – dice il deputato I. Nukitchuk”
Direttamente dal sito KPRF in lingua originale: http://kprf.ru/dep/gosduma/activities/148002.html