Sul “modello Verona” Report disse solo la verità

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tosi roar

 Analoga richiesta definitiva di archiviazione per il nostro Responsabile Nazionale Matteo Castagna, che per il gip Livia Magro “ha detto solo la verità”. A due anni dalla puntata-shoc, la completa riabilitazione del programma e del giornalista Ranucci. E Tosi rinviato a giudizio coatto per calunnia, si dovrà presentare in tribunale il 15 Giugno:

Com’è andata a finire? “L’ARENA”

Di Sigfrido Ranucci

CONFERENZA STAMPA DI FLAVIO TOSI DEL 21/02/2014

MILENA GABANELLI IN STUDIO

Prima di chiudere però un aggiornamento, com’è andata a finire una storia che ci ha

tenuto in graticola per due anni. Febbraio di due anni fa, ci stavamo occupando

dell’amministrazione di Verona. Bene, la querela con tanto di sputtanamento e

conferenza stampa arriva prima della messa in onda

ANGELO PANGRAZIO – TGR VENETO

Tosi, ha registrazioni audio/video portate questa mattina dal Procuratore della

Repubblica di Verona. Perché? Cosa c’è?

FLAVIO TOSI – SINDACO VERONA

Beh, sono registrazioni il cui protagonista è Sigfrido Ranucci – che noi abbiamo

denunciato appunto questa mattina alla Procura della Repubblica di Verona nelle mani

del procuratore Schinaia. Registrazioni nelle quali si dimostra che la trasmissione

Report e Sigfrido Ranucci che lavora per Report, co-autore, stava costruendo –

costruendo nel senso di montare qualcosa di non vero – una serie di notizie cercando

di averle, di comprarle anche in maniera illecita nel senso utilizzando in maniera

illecita fondi della Rai e utilizzando quindi una trasmissione di Stato, Report, Rai3, per

appunto distruggere politicamente e personalmente il sottoscritto.

MILENA GABANELLI IN STUDIO

Intanto nulla, nulla abbiamo mai acquistato dalle nostre fonti in vent’anni di storia. Di

cosa ci stavamo occupando: di come e se giravano voti in cambio di appalti e

assunzioni, del pericolo di infiltrazioni della criminalità e della possibilità, se era vero

che il sindaco Tosi poteva essere ricattatato per via di un video compromettente. Chi

dice di possedere questo video incontra Sigfrido Ranucci e lo registra di nascosto, poi

porta i file al sindaco Tosi, che li rende pubblici e porta il materiale in procura. Allora

partono nei nostri confronti quattordici querele, nel tempo un po’ sono state

archiviate, le ultime nove poco tempo fa dal Tribunale di Verona, che scrive: “Non vi

è un solo fatto tra quelli raccontati nella trasmissione che non sia risultato vero”.

Determinante è stato anche il fatto che nei file portati da Tosi in procura non c’era

proprio tutta la verità. Rivediamo

SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO

Quello che Tosi non sapeva, quando aveva portato in procura le registrazioni

clandestine fatte dal suo emissario, Sergio Borsato, è che anche noi avevamo le

nostre di registrazioni dalle quali emergeva un’altra versione dei fatti. La prima è che

non siamo noi a offrire soldi per il video hard, ma è lo stesso Borsato a chiederceli e

spiega anche il perché.

DA REPORT DEL 07-04-2014

SERGIO BORSATO

Io ti ho portato proprio tutta la persona intera con il CD…

SIGFRIDO RANUCCI

Ah grazie!

SERGIO BORSATO

Ce lo siamo portati a casa dall’estero. Però attenzione, questo ha una fifa boia. E…

dobbiamo vincere un po’ la sua paura. Lui ha paura che gli fanno la pelle perché

questo qua era presente, questo è quello che ha registrato il video.

SIGFRIDO RANUCCI

Ah ok.

SERGIO BORSATO

Cioè adesso però dobbiamo ammorbidire lui. Ma dopo bisogna pagarlo. E lui, lui mi

dice… A me servono per stare un altro po’ fuori dai coglioni.

SIGRFIDO RANUCCI

Sì.

SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO

Borsato ci rivela anche di essere stato il depositario del filmato hard e di averlo offerto

in passato ad altri.

SERGIO BORSATO

Solo perché chiaramente io avevo simpatie bossiane, volevo portarlo nelle sedi della

Lega per cercare di far emergere sta roba. Il cucciolo eliminarlo da piccolo.

SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO

Il cucciolo da eliminare nella guerra interna al partito era Tosi, astro nascente della

corrente che faceva capo a Maroni, antagonista di Bossi. Per questo nel 2011 Borsato

è andato a Vittorio Veneto a offrire il video ai dirigenti vicini a Bossi.

EX DIRIGENTE PROVINCIALE DELLA LEGA

Questo Dvd ce l’aveva in mano uno che lo portava, poi lo riportava. Nel mio caso,

Sergio era quello che lo portava… lo portava in giro.

SIGFRIDO RANUCCI

Sergio Borsato?

EX DIRIGENTE PROVINCIALE DELLA LEGA

Esatto.

SIGFRIDO RANUCCI

Se Lei mi dice esiste, perché l’ho visto…

EX DIRIGENTE PROVINCIALE DELLA LEGA

Ho visto dei fotogrammi.

SIGFRIDO RANUCCI

In quei fermi fotogrammi…

EX DIRIGENTE PROVINCIALE DELLA LEGA

C’è sempre ‘sta situazione. Io l’ho sempre chiamato il bunga-bunga di Tosi insomma.

SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO

L’ex dirigente della Lega ha poi confermato alla Digos di Padova di aver visto nella

borsa di Borsato i documenti compromettenti. E che Borsato andasse a offrire il

materiale sulla vita privata di Tosi, l’ha confermato al Gazzettino anche un altro

leghista: Gianantonio Da Re. Al termine della vicenda giudiziaria il gip Livia Magri,

archiviando le accuse nei nostri confronti, ha disposto invece l’imputazione coatta di

Tosi per calunnia e diffamazione aggravata nei confronti di Report e del sottoscritto

perché colpevoli di gravi omissioni.

LUCA TIRAPELLE – LEGALE REPORT PROCEDIMENTI GIUDIZIARI VERONA

Il fatto di aver sottaciuto, di aver omesso di riferire nella denuncia depositata, la

denuncia preventiva depositata nei confronti dei cronisti di Report, il fatto che proprio

il suo emissario si dichiarò di essere uno dei detentori, per lo meno uno dei detentori

di questo video hard.

SIGFRIDO RANUCCI FUORI CAMPO

Secondo il gip ci sarebbe anche un’altra omissione che rivelerebbe la malafede del

sindaco.

LUCA TIRAPELLE – LEGALE REPORT PROCEDIMENTI GIUDIZIARI VERONA

L’altra omissione è che vi fosse proprio un accordo preventivo tra il sindaco di Verona

e Sergio Borsato per cercare di carpire delle informazioni e tutti gli elementi di

inchiesta che sarebbero poi confluiti nella trasmissione di Report andata in onda il 7

aprile del ’14.

MILENA GABANELLI IN STUDIO

Quindi tutto bene per noi che siamo stati archiviati, mentre il pubblico ministero ha

chiesto per Tosi il rinvio a giudizio per calunnia nei confronti del nostro Sigfrido

Ranucci. Il tribunale si esprimerà il prossimo 23 giugno.

 

Fonte: http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-2ddcc610-4c45-47bf-a836-88090b41eabe.html#sthash.juR5w64f.uxfs&st_refDomain=tco&st_refQuery=/a2L8dTknJ1

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