Budapest 29 mag – Angelo Balletta – Responsabile esteri Forza Nuova
Si è concluso ieri a Budapest il congresso di Jobbik, che ha visto il rinnovo di alcune cariche al vertice del partito ungherese.
Gábor Vona è stato riconfermato presidente, ma la notizia che più ci entusiasma è l’elezione alla vicepresidenza, con un altissimo numero di consensi, di László Toroczkai, amico e camerata di Forza Nuova da molti anni.
László, già presidente di HVIM (Movimento giovanile per le 64 contee), condusse la grande rivolta di Budapest dell’ottobre 2006, una vera rivolta di popolo che propiziò l’ascesa di Jobbik, poi, nel 2013, divenne sindaco della cittadina di Asotthalom, al confine con la Serbia, diventata famosa per essere il punto di ingresso delle ondate migratorie che percorrevano la “rotta balcanica” facendo pressione sull’Europa.
Fu proprio László ad ideare il muro alla frontiera serbo-ungherese e a spingere il governo affinché fosse reintrodotto il reato di immigrazione clandestina.
Grazie a lui, oggi, l’Ungheria è riuscita ad arginare l’enorme flusso di immigrati. Felici per la sua elezione, rivolgiamo i nostri auguri a László, con la consapevolezza che, come in passato, marceremo spalla a spalla per la difesa delle nostre Patrie e dell’Europa.