Segnalazione di Federico Prati
La tv tedesca ha bandito per sempre Horst Tappert, l’attore che per anni ha interpretato l’ispettore Derrick nel fortunato telefilm tedesco.
Il motivo? Il suo passato nelle Waffen-SS.
Come vedete, la Germania ha scelto la tolleranza e libertà di opinione per difendersi dall’allarme terrorismo. Proprio così…
(www.repubblica.it) – Casi risolti spesso con la testa invece che con la pistola. Era questo uno dei segreti del successo dell’ispettore Derrick. La mancanza di violenza, la psicologia come strumento principale di analisi. Per decenni il commissario dall’aria triste ha incantato milioni di telespettatori non solo in Germania, ma in tantissimi altri paesi. E le televisioni continuano a proporlo: la Norvegia, ad esempio, sta trasmettendo in questo periodo un episodio al giorno. In patria, invece, per un eccesso di isterìa della tv pubblica, sarà bandito per sempre. Lo ha ammesso con Bild il portavoce dell’emittente Zdf: “Non lo avremo più in programma”; ha spiegato Peter Gruhne.
Una decisione incredibile. Motivata con una notizia emersa nel 2013, quando è venuto a galla il passato nazista di Horst Tappert, l’attore che impersonava il commissario di polizia dalle occhiaie profonde e dal sorriso sbilenco. Nel 1943, diciannovenne, Tappert avrebbe fatto parte delle Waffen-Ss, una delle divisioni militari più feroci della Germania di Hitler. Non si sa molto più di questo, ma è bastato tre anni fa per bloccare il progetto di denominare due strade in suo onore – Tappert è morto nel 2008. E, ora, per bandirlo per sempre dai teleschermi.
In giornata, tuttavia, la Zdf ha smentito la notizia. “La verità è che per ora non sono in programma riproposizioni della serie”, si legge in una nota. L’ispettore manca dagli schermi dal 2011.
Inutile dire che Il tamburo di latta il capolavoro di Schloendorff trattto dal romanzo di esordio di Guenter Grass – anche lui con un passato nazista, come soldato della Wehrmacht – passa regolarmente, sulla Zdf. E non mancano, sul bando di Derrick, le polemiche. Uno degli autori della serie, Claus Legal, ha detto che “non si può giudicare Horst in maniera così sprezzante. Nella sua vita ha sempre dimostrato di avere i piedi ben piantati nella Costituzione“.
Basito anche l’attore per impersonava l’assistente di Derrick, Harry Klein.
“Bisogna sempre inquadrare il passato delle persone nel tempo in cui hanno vissuto”, ha dichiarato Fritz Wepper, aggiungendo che “condannare una serie tv di culto, amata da milioni di persone, perché la biografia del protagonista mostra ombre, è esagerato. Ed è un modo paternalistico di trattare gli spettatori“. In effetti.
W l’ispettore Derrick