Contagio psichico su una identità malata. Di multiculturalismo

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TANK

di Maurizio Blondet 

Ora si intravvede bene: alle centrali della strategia della tensione – siano l’IS, la Cia, “Rita Katz”, o il Princeps huius Mundi – non occorre più   cercare e selezionare  i manovali della strage: creato uno stato d’animo collettivo,    il clima elettrico di un contagio psichico si espande ‘spontaneamente’, e i disturbati, spostati, deboli spirituali e mentali si arruolano da sé nel  ‘terrorismo’.

La Germania   ha visto gli effetti del contagio psichico sulla torma inquieta dei nuovi immigrati, in pochi giorni i il 17 enne afghano o pakistano  che accoltella a caso in treno, e adesso il 18 enne di origine iraniana.  Che uccide  gridando in perfetto dialetto bavarese “Sono tedesco!”, inveisce contro gli “stranieri di merda”( “Scheiß Ausländer”) come fosse non un islamista fanatico bensì un plebeo di estrema destra. Lo dice quando un cittadino lo apostrofa da una terrazza vicina e gli dà dello stronzo. E’ allora che lui dice di essere tedesco, e  racconta  di essere  stato   “in cura”, e di vivere sotto “Harz IV”: ridicolmente, i giornali italoidi spiegano che si tratta di “un quartiere povero abitato da percettori di  sussidio pubblico”. Invece Harz IV  è la fase ultima del “Piano Harz”, la cosiddetta riforma dello stato sociale, che   ha ridotto le provvidenze e  previdenze per incitare  un sottoproletariato fatto di birre e droghe    che si contentava del mensile pubblico,  a tornare sul mercato del lavoro: lo Harz IV , dice Wikipedia, ha “unificato indennità di disoccupazione (Arbeitslosenhilfe) e sussidio sociale (Sozialhilfe (Hilfe zum Lebensunterhalt))   (…)  La prestazione normale mensile per una persona sola prima dell’introduzione di ALG II nei Länder occidentali era tra 287 € e 297 €, nei Länder orientali tra 282 € e 285 €, mentre la prestazione normale mensile dopo l’introduzione della ALGII dal 1º gennaio 2005 era di 345,00 € nell’ovest e di 331 € all’est. Le prestazioni una tantum del sussidio sociale in caso di necessità nella ALGII sono prevalentemente incluse nel tasso normale, in modo tale da non poterne più fare richiesta. L’ammontare originariamente previsto per la prestazione normale dell’ALGII secondo dichiarazioni di Peter Hartz era fissato a 511 Euro mensili e quindi largamente al di sopra del sussidio sociale. Inizialmente per gli indigenti che avevano esaurito il diritto all’indennità di disoccupazione veniva pagato un supplemento che nel primo anno di percezione della ALGII arrivava a 160 €, e nel secondo anno fino 80 €. Questo supplemento dal 1º gennaio 2011 è stato abolito completamente senza essere sostituito”.

cittadino tedesco
“Sono tedesco, sotto Harz IV”

Il giovane assassino che ha risposto al contagio psichico comprandosi una pistola è, dunque, un perfetto esempio del successo della nuova previdenza sociale e della integrazione ‘culturale’ delle masse di immigrati  medio orientali:  è un cittadino tedesco? Che afferma la sua identità – iraniana sciita – contro “i turchi”? Un sottoproletario irrecuperabile che vive con la famiglia  e un sussidio sufficiente a non morire, ma senza alcuna prospettiva. E’ tedesco? E’ iraniano? E’ una bocca inutile sopportata, investita  senza difese spirituali e mentali dall’elettrica tensione  creata dalle notizie di degli attentarti veri e falsi, dai video dell’IS e Rita Katz, da Angela Merkel col suo invito ai milioni di ‘siriani’: venite tutti qui! Ma per il giovane che è stato “in cura” e non ha lavoro, “qui” significa a fianco del suo micro-appartamento nelle gelide periferie, nel quartiere-ghetto  dove abitano le masse di Harz IV, a dividere spazio e sussidi con i nuovi arrivati: stranieri più stranieri più stranieri.

E’ la dimostrazione dello scacco del  folle sogno illuminista  –  del nostro illuminismo impazzito dei ricchi, delle Boldrini, degli El Papa, delle Mogherini  –  che “l’integrazione” sia  facile, nella omologazione generale  e  nei sussidi sociali.  Non chiamatelo islamista. Chiamatelo, come ha fatto lui, un Harz IV  in cura.

Occupiamoci piuttosto delle centrali che creano il contagio psichico; e dei media, che lo diffondono spaventosamente, irresponsabilmente, con la loro chiacchiera infinita sulle poche immagini che arrivavano da Monaco, e parole come “paura”, “attacco terroristico”,   tre islamici in fuga, uno ha il giubbotto antiproiettile,  Monaco sotto assedio…Maledetti untori,  avvoltoi,  maledetti monatti della strategia delle tensione, maledetti servi del Principe di Questo Mondo, che ha al suo comando  gli  “spiriti dell’aria”.

 

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