Ferrara, la diocesi perde l’affare e insulta i cittadini di Gorino: “Ripugnanti alla coscienza cristiana”

Condividi su:

PERDI IL SOLDINO? INSULTI A GORINO…


“La Chiesa di Ferrara-Comacchio è vicina a coloro, donne e bambini in particolare, che hanno vissuto sul nostro territorio una notte così difficile e ostile, che ripugna alla coscienza cristiana”.

Lo dichiara il vicario generale della diocesi, monsignor Massimo Manservigi, all’indomani della protesta degli abitanti di Gorino (frazione di Goro, nel ferrarese), scesi in strada per impedire l’accesso in paese a 12 donne e 8 bambini, che il prefetto di Ferrara aveva destinato all’ostello del paese. Parlando di “ore drammatiche, in cui tante città italiane sono chiamate a rispondere all’emergenza umanitaria che ogni giorno si fa più preoccupante”, il vicario annuncia che “quanto prima l’arcivescovo monsignor Luigi Negri si recherà a far loro visita”, “per manifestare la vicinanza e la fraternità della nostra Chiesa locale, che ha seguito in queste ore la loro odissea”.

“La Caritas diocesana, espressione massima della cura ecclesiale per ogni forma di povertà, ha costantemente collaborato – ricorda monsignor Manservigi – con le istituzioni civili per far fronte alle grandi emergenze di questi giorni – anche offrendosi, nella serata di ieri, per soluzioni di emergenza – ma sono state mobilitate anche tutte le realtà associative d’ispirazione cattolica, impegnate in uno sforzo che, oggettivamente, sta sempre più investendo una percentuale considerevole delle energie della diocesi”. “Sarà pertanto necessario – prosegue –, nei prossimi giorni, convocare le realtà della Chiesa locale impegnate nell’ambito caritativo – come già nel mese di luglio – a un tavolo con le istituzioni, per valutare le prossime possibili risposte a questa emergenza umanitaria sempre più pressante, ricordando che, fino ad ora, l’arcidiocesi si è sempre schierata in prima fila nell’affrontare ogni richiesta di ospitalità e nel fare tutto quanto era in suo potere. Lo dicono i numeri sugli ospiti accolti e lo dicono le strutture messe in campo”.

agensir.it

Fonte: http://www.riscattonazionale.it/2016/10/25/ferrara-la-diocesi-perde-laffare-insulta-cittadini-gorino-ripugnanti-alla-coscienza-cristiana/

8 Risposte

  • Esatto , certuni sono ” cosiddetti conservatori ” .
    E alla fine si appoggiano le manovre massoniche di genocidio bianco dei popoli .

  • esatto: conservatori della ” chiesa conciliare “.Chiesa “conciliante con i fratelli maggiori “, i quali ci dicono che : ” gli immigrati sono una risorsa benedetta da accogliere e rispettare per la loro umanità e per il potenziale contributo ” che possono dare ” ad una crescita positiva e allo sviluppo della società ” . Di qui l’esortazione rivolta ai legislatori affinché ” implementino, IN MODO PIU’ EFFICACE, le PROCEDURE MIGRATORIE,…..”
    Questo si ” ESORTAVA” al termine del 13° incontro della Commissione bilaterale delle delegazioni del Gran Rabbinato di Israele e della Commissione della Santa Sede per i rapporti religiosi con l’ebraismo svoltosi a Gerusalemme il 16 e 17 dicembre scorso.

  • Penso a volte che il presunto cattolicesimo del vescovo di roma sia inteso a far sì che non si adori una Santissima Trinità ma una quaterna , quarto componente ne sarebbe il popolo ebraico 🙁 .

  • Il vescovo di Roma ha trovato tutto fatto.
    Quel che conta in vaticano sono i vari comitati , gruppi misti di lavoro, e chi più ne ha più ne metta, naturalmente di liason con i fratelli maggiori che pretendono repentir et reconciliation. E …..tutti proni…..

  • “Tutto questo è frutto dell’Alleanza- Israelita-Universale, fondata nel 1860 dall’ebreo Cremieux, già ‘gran maestro’ del Grande Oriente di Francia. Questa associazione è aperta a tutti gli uomini “senza distinzione di nazionalità e di religione” (da qui nasce l’ecumenismo del massone giudeo Montini n.d.r) sotto l’alta direzione di Israele”.
    Ovviamente i ‘ buoni principi ‘ che la ispirano sono quelli della rivoluzione francese “libertè egalitè fraternitè” interpretati pro domo loro, la quale sancisce di fatto “l’entrata in società degli ebrei” fino a quel momento tenuti ai margini, quindi il 1789 rappresenta il loro Messia: il dominio del mondo intero per cui erano necessarie due cose:
    “1.Che le nazioni, rinunziando a “ogni patriottismo”, si fondano in una repubblica universale
    2.Che gli uomini rinunzino a ogni “particolare religione” per confondersi in una religiosità vaga. Da “Les Archives Israelites” :L’ alleanza-israelita-universale, vuol penetrare in tutte le religioni come penetra in tutti i Paesi….Io chiamo alla nostra associazione i nostri fratelli di tutti i culti, che vengano a noi!
    Che gli uomini ‘illuminati’ senza distinzione di culto si uniscano a questa associazione A.I.U.”.
    (dal libro di Henri Delassus ” L’ Americanismo (ovvero l’alleanza-israelita-universale n.d.r) e la Congiura anticristiana.
    Prima ed.1899. Non c’è che dire, ne hanno fatta di strada!

  • Non che cambi molto la situazione della gran parte della neo-Chiesa, ma siamo sicuri che mons. Negri abbia condiviso o sia stato al corrente di quel comunicato partito dal Vicariato?

  • “Monsignor” Luigi Negri, “arcivescovo” di Ferrara, già allievo di don Giussani, pare essere in contrasto con la nuova dirigenza di cl, ma le azioni di sostanza son quelle. A buon allievo la mossa dell’insultevolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *