Verona: clandestini bloccano la città, F.N. e Christus Rex chiedono espulsioni e dimissioni di sindaco, prefetto e questore

Condividi su:

CASTELLINI (FORZA NUOVA) CON MATTEO CASTAGNA (CHRISTUS REX): VERONA IN BALIA DEI CLANDESTINI; UNICA RICOLLOCAZIONE POSSIBILE E’ NEL LORO PAESE D’ORIGINE. SUBITO DIMISSIONI DI SINDACO, PREFETTO E QUESTORE DOPO LE LORO GESTIONI FALLIMENTARI.

Una trentina di giovani e aitanti immigrati clandestini, poiché non risulta che in Eritrea vi sia alcuna guerra, se non quella per contendersi l’acqua potabile, stanno bloccando il traffico per protestare contro il Paese che li ospita a spese del contribuente.

Si tratta di allogeni provenienti da Costagrande di Avesa, nel Comune di Grezzana, ove i militanti di Forza Nuova e del Circolo Cattolico Christus Rex hanno protestato per primi, oltre un anno fa, denunciando l’inadeguatezza della struttura e la totale mancanza di un serio progetto da parte dell’attuale maggioranza di Palazzo Barbieri, guidata da un Sindaco che sulla questio Costagrande ha sempre dichiarato di aver “fatto e brigato”, ma che non è mai nel posto giusto al momento giusto per FARE! ordine.

Oggi si dimostra la nostra lungimiranza per prevenire l’eventualità di scontri sociali:  l’impossibilità di integrazione da parte di centinaia di clandestini, ammassati in una tenuta collinare, senza far nulla, in nome dell’ “accoglienza-business” (quindi con la complicità colpevole del Governo e di alcuni italiani fiutatori del business del tradimento) che addirittura si sono uniti ad altri immigrati in Veronetta…contro chi li sta ospitando e in nome di una solidarietà etnica che oggi più che mai noi Italiani dovremmo tradurre in una opposta e reale Resistenza etnica di fronte a questa invasione organizzata!”.

Davanti ad una protesta incredibile e vergognosa, notiamo non solo l’immobilismo e l’inefficienza dell’amministrazione comunale che lì li ha parcheggiati e fatti mantenere dai veronesi tramite l'”amico” Alfano, ma anche l’incapacità da parte dei tutori dell’ordine di far fronte all’autentica emergenza-sicurezza che costoro stanno provocando, mista alla consapevole mala fede di voler imporre l’accoglienza forzata in tutta la nostra provincia, tutori dell’ordine sempre così solerti nel blindare chi difende la propria terra quanto inerti nei confronti di stranieri clandestini che bloccano la città per ore!

Veronetta e Costagrande sono la dimostrazione del fallimento delle politiche della cosiddetta accoglienza, per cui, a seguito della gravità di quanto avvenuto, chiediamo l’espulsione di tutti i clandestini, a partire dai trenta eritrei protagonisti della squallida sceneggiata e le immediate dimissioni dei primi responsabili: sindaco, il prefetto e il questore.

Il Coordinatore per il Nord Italia di Forza Nuova
Luca Castellini

Il Responsabile Nazionale del Circolo Cattolico Christus Rex
Matteo Castagna

Oggi sia L’Arena che il Corriere di Verona riportano stralci del soprastante comunicato assieme a quelli, su simile lunghezza d’onda, del Comitato ” Verona ai Veronesi” ma anche di esponenti politici di Lega e Forza italia, che chiedono denunce e sgomberi, forse dimenticando che quando erano al Governo entrarono migliaia di clandestini, che la “Bossi-Fini” fu una legge colabrodo che favorì le sanatorie maggiori nei confronti di clandestini di tutta la storia repubblicana. Poi il sindaco Tosi dice che si è attivato subito. Ma se i clandestini hanno bloccato il traffico per ore! Se questa è la celerità degli interventi concertati tra Tosi e istituzioni per la pubblica sicurezza, meglio che qualcuno pensi di dedicarsi ad altre mansioni…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *