In tal senso vanno tenuti presenti diversi altri fattori, come ad esempio l’Umanesimo e il Rinascimento insieme alla sovversione luterana e ai suoi frutti nefasti. Bisogna partire da qui per cogliere la matrice più prossima della rivoluzione omocentrica che è esplosa con l’illuminismo e che continua a produrre guasti sempre maggiori, tutti contrassegnati da una cifra inequivoca: la rivolta contro Dio, in vista dell’avvento dell’Anticristo.
In questo contesto, l’azione svolta strumentalmente dagli ambienti massonici ha la sua logica e la sua funzione inequivocabile, ma poco avrebbe potuto incidere se non avesse operato su un substrato già predisposto ad accettare l’inversione di ogni valore.
Volta per volta, tutto questo ha condotto allo stravolgimento della dottrina cattolica, al rovesciamento della liturgia e oggi, con Francesco, alla demolizione della morale cattolica.
L’ideale universalista massonico, che nel corso di alcuni secoli ha generato ogni tipo di sovversione, ultimamente espressasi nell’internazionalismo comunista e che oggi persegue il Nuovo Ordine Mondiale, doveva necessariamente scardinare l’insegnamento e la pratica cattoliche, perché esse rappresentavano il baluardo ordinato contro il dilagare del disordine: l’unico vero ordine “cattolico” contro il disordine “internazionale” e “mondiale”.
Segnalazione di Federico Prati
http://www.unavox.it/