LA CEI CHIEDE INFORMAZIONI ALLE DIOCESI SUI MIGRANTI ACCOLTI. IL COMMENTO DI PEZZO GROSSO

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Logodi Marco Tosatti

“Stilum Curiae” è stato informato di una notizia che se confermata appare molto interessante, visto il clima in cui si vive in questi giorni a seguito delle decisioni del governo per frenare il traffico di esseri umani, e le attività – lucrose – delle ONG. La CEI ha mandato a tutti i Vescovi fogli da compilare per raccogliere informazioni su quanti richiedenti asilo sono stati accolti da loro, dove, in quali strutture e così via.

Non dimentichiamoci che in questo sostanzioso business la Chiesa e organizzazioni collaterali ad essa sono fortemente interessate.

Chi volesse avere informazioni più dettagliate, nel silenzio dei media mainstream (ma come potrebbe essere altrimenti? Un figlio del proprietario del più grande gruppo editoriale italiano è dirigente di una ONG che ha due navi impegnate nel traffico…) può leggere questa inchiesta in tre parti della collega Francesca Totolo.

Parte Prima

Parte seconda

Parte Terza

Noi invece leggiamo che cosa ha da dire in proposito Pezzo Grosso…:

“Caro Tosatti, abbiamo avuto notizia che la CEI ha mandato a tutti i Vescovi fogli da compilare per informare di quanti richiedenti asilo sono stati accolti da loro, dove, in quali strutture….Se la notizia è vera, significa che la Cei non è più interessata a chi va a messa, prende i Sacramenti, manda i figli a dottrina, bensì conferma i ‘sospetti’ di che penza che ormai si solo una ONG e venga prima o poi assorbita da Sant’ Egidio. Per la CEI di Bassetti/Galantino gli ‘ultimi’ sono quelli che non hanno la fede cattolica e non devono averla, per contribuire a toglierla a chi invece ancora la possiede? Vorrei indirizzare ad entrambi una lettera aperta se Tosatti me lo consente. <Cara CEI, per obbedire a qualcuno, come sembra, rischiate di far perdere credibilità alla figura del Pontefice ed al ruolo della Santa Chiesa. Mi auguro possiate cominciare a intenderlo. State rischiando di fare il male della popolazione residente in Italia più debole e inerme, il male degli immigrati meno forti e volonterosi e il male dei paesi e delle loro famiglie che lasciano sole, abbandonate. State facendo il male dei cattolici dividendoli. State definitivamente trasformando la Chiesa in una ONG a guida Sant’Egidio. I laicisti che fino a ieri attaccavano la Chiesa perché era fondata sul Sacro, perché affermava Dogmi e Mistero, oggi la attaccano, trionfanti, spiegando che è bastato farle prendere paura per vederla mettere in discussione quasi tutto in pochi anni. Stanno esultando. spiegando che è bastato cambiare la ‘guida’ perché tutto cambiasse, non avendo essa in realtà fondamenta, essendo inconsistente. Come Lutero aveva già spiegato. Vedete, la vera e più importante carità sta nella correzione fraterna, che voi invece sembrate considerare offensiva. Ma fate ancora gli esercizi spirituali?>.

Leggo sul Corriere della sera di oggi, a pag. 5, che l’arcivescovo di Agrigento, nonché Presidente della Caritas, card. Francesco Montenegro, riferendosi alla decisione di limitare gli accessi di immigrati, ha dichiarato che ‘Dobbiamo prepararci a un mondo multietnico e non chiudere porte e finestre’. Nessun cenno alla evangelizzazione conseguente. Mah!”.

P.S. di Agerecontra.it: Come noto, Marco Tosatti e Pezzo Grosso sono sedeplenisti, quindi scrivono come se Bergoglio e la sua Chiesa fossero veramente il Pontefice e la Chiesa Cattolica.

 

 

3 Risposte

  • “State facendo il male dei cattolici dividendoli.”
    Siamo sicuri che sia un male ?Il cattolico medio cerca la tranquillità , non la difesa della Fede .Qui o si mettono le cose in chiaro o stare insieme per stare insieme , senza onorare Dio non ha senso .
    Parte il fatto che io del materiale che viene dalle chiese sedepleniste comincio anche ad avere una certa diffidenza , rosari compresi.
    Sarò paranoico o scemo , ma dopo una determinata esperienza rifuggo da certi ambienti.

  • Ha ragionissima !!!E consiglio di non acquistare od usare rosari od altro materiale religioso provenienti da quei luoghi, per esperienza personale non credo che sia bene farlo.

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