di Danilo Quinto
Del nuovo Governo e di Salvini Ministro dell’Interno, PD e giornali del regime sanno dire e scrivere solo “Sono fascisti”. E’ la dimostrazione che non hanno argomenti. Vivono nella menzogna. Sono la vergogna di questo Paese, insieme a Berlusconi, che annuncia la sfiducia a scatola chiusa. Saranno asfaltati alle prossime elezioni. Per questo, hanno paura.
Da Salvini mi aspetto nell’immediatezza provvedimenti che riguardino il primo problema che sta vivendo l’Italia da almeno dieci anni, con la complicità di buona parte delle sue classi dirigenti e politiche, del sistema dei media e della Chiesa Cattolica, a cominciare da Bergoglio e dalla Conferenza Episcopale Italiana, con il loro buonismo d’accatto, che sovverte il primo insegnamento di Gesù Cristo, sulla conversione e la salvezza delle anime, con la melassa della Misericordia, che significa dissoluzione, come avvertiva San Tommaso d’Aquino, se non accompagnata dalla Giustizia.
La campagna lanciata da Emma Bonino, “Ero straniero – l’umanità che fa bene”, alla quale ha dato la sua adesione politica Bergoglio, è una campagna di dissoluzione dell’identità italiana ed europea. Il massone d’alto grado Coudenhove Kalergi, fondatore della Paneuropa, scriveva: «gli abitanti dei futuri Stati Uniti d’Europa non saranno i popoli originali del Vecchio continente, bensì una sorta di sub-umanità resa bestiale dalla mescolanza razziale […]. È necessario incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’elite al potere. L’uomo del futuro sarà di sangue misto. La razza futura eurasiatica-negroide, estremamente simile agli antichi egiziani, sostituirà la molteplicità dei popoli, con una molteplicità di personalità».
L’Italia e gli italiani attendono:
• che sia impedita la sostituzione della popolazione italiana con i musulmani, insieme ad un grande piano di natalità:
• la chiusura delle Moschee e dei luoghi di culto nei quali sia accertata la propaganda dell’odio;
• il divieto di costruire nuove Moschee;
• la ricognizione dell’accreditamento delle Organizzazioni Non Governative e delle Cooperative che si occupano di immigrazione;
• l’accertamento dei finanziatori delle Ong;
• la tutela dei confini italiani;
• l’impedimento degli sbarchi;
• la chiusura dei Cara (Centri Accoglienza Richiedenti Asilo);
• il soccorso solo alle persone (stimate al 5%) richiedenti diritto d’asilo perchè perseguitate nei loro Paesi;
• l’espulsione degli immigrati clandestini e il loro rimpatrio nei paesi d’origine;
• provvedimenti che aboliscano gli aiuti economici agli immigrati che non ne hanno diritto e l’attribuzione di case a loro assegnate al posto di decine di migliaia di famiglie italiane che ne sono prive;
• provvedimenti che tutelino la sicurezza degli anziani che vivono soli e che sono costretti a rimanere chiusi nelle loro case, per evitare che siano occupate;
• provvedimenti che tutelino le donne italiane, per evitare che siano a disposizione di coloro che vogliono usarle;
• provvedimenti che tutelino i controllori dei biglietti sui treni, sugli autobus e nelle metropolitane, che subiscono aggressioni nell’esercizio del loro dovere;
• l’esame medico e un periodo di accertamento sanitario per tutti coloro che entrano nei confini nazionali provenienti da Paesi dove sono presenti malattie infettive.
E’ un programma fascista? Siamo tutti fascisti? Che lo dicano e lo scrivano pure. Dicendolo e scrivendolo, siamo sicuri che non proveranno vergogna. Il loro obiettivo è distruggere l’Italia e non ci deve stupire che si richiamino – contro coloro che la vogliono difendere e vogliono che vengano difesi e tutelati prima gli italiani – ad un periodo storico chiuso 73 anni fa (con una storia ancora tutta da scrivere sulla sua orrenda chiusura, perché l’ideologia comunista ha impedito per decenni e decenni di dire e di scrivere la verità).
Ottimo, egregio Danilo Quinto !
Io mi permetto di aggiungere un consiglio a Salvini, perche’ si possa procedere nel pieno rispetto delle leggi italiane..
Si facciano esami del dna alle “figlie” che accompagnano i padri islamici, poichè è accertato che alcune di queste filgie siano in realtà mogli giovani, ovvero seconde o terze mogli che accompagnano la prima, legalizzata in Italia.
Come secondo suggerimento, che susciterà l’orrore pure di Salvini, sarebbe necessario, ad evitare costi enormi di rimpatrio, che ciò avvenga NON con aerei (troppo comodo per gente non abituata ) ma con navi porta-container , ben più adatte e capaci di barconi coi quali sono arrivati i clandestini ! E così, solo così,gli italiani cominceranno a riavere fiducia nello Stato.