Se ragionasse un attimo, Saviano capirebbe che quello di Salvini è un atto politico. Magari inopportuno o poco istituzionale, ma non antidemocratico. Sì, perché il ministro con la maglietta della polizia comunica che lui sta con la polizia e non con i manifestanti, i no global, le piazze violente, gli illegali.
Ci può arrivare anche un bambino che Salvini, indossando la maglia della polizia, si schiera con chi percepisce 1.400 euro al mese per essere picchiati in strada, accusati di torture da politici e intelelttuali, indagati da magistrati ideologizzati. Insomma, Salvini non sta compiendo alcun atto autoritario e chi pensa il contrario è ossessionato dal fascismo. Arrivano i fascisti! Ecco, Saviano è l’emblema della generazione Bella Ciao.
fonte – https://www.nicolaporro.it/le-maglie-di-salvini-e-il-delirio-di-saviano/
Ho una maglietta della CAMPBELL’S, TOMATO soup. Dovessi indossarla ‘st’estate, al lido de’ finocchi, commetterei un atto autoritario, un atto violento ed un atto che ha in odio la democrazia, quella dell’ortaggio ?
G.Vigni