Alcune scuole a Brisbane, in Australia, hanno iniziato a utilizzare termini gender neutral per indicare Dio.
È il quotidiano ufficiale di Brisbane, il Sunday Mail, a svelare ciò che sta succedendo in alcune scuole, per altro ritenute d’elite, tra cui la All Hallows, la Stuartholme e il Loreto College: si stanno usando parole gender neutral per indicare Dio.
In sostanza, i docenti stanno evitando parole come “padre”, “figlio” e “Signore” nelle preghiere e nell’insegnamento. L’idea è nata da una scuola femminile e si sta diffondendo a macchia d’olio.
Queste parole, in preghiere e inni, è stata sostituita con termini neutri quale “creatura onnipotente”, “essere onniscente” e molte altre simili. I portavoce di questo movimento hanno dichiarato di credere che “Dio non è né maschio né femmina, per questo è necessario usare termini di genere neutrale nelle preghiere”.
“L’uso di questi termini – si legge ancora – fa in modo che la nostra comunità approfondisca la loro comprensione di chi è Dio per loro, come Dio si rivela attraverso la creazione e via dicendo”.
Per il segno della croce si sta diffondendo l’abitudine di dire “L’Essere Supremo, Gesù e lo Spirito Santo” al posto del tradizionale “Padre, Figlio e Spirito Santo”.
fonte – https://vocecontrocorrente.it/australia-assurdita-nelle-scuole-parole-gender-neutral-per-indicare-dio/