Una bambina si trova nella condizione di non avere un documento d’identità perché figlia di “due mamme’: succede a Favaro Veneto.
Due mamme, nessuna identità: lʼanagrafe della municipalità di Favaro Veneto si è ritrovata a dover sospendere la pratica per i documenti di riconoscimento di una bambina, che ha una madre biologica legata a un’altra donna.
Dopo il ritorno dei termini padre e madre sulla carta d’identità la piccola si trova in una fase di stallo. Questo perché la madre vorrebbe far inserire di fronte alla dicitura “padre” il nome della sua compagna.
La bambina è stata concepita con il seme di un donatore anonimo e non conoscerà mai il suo vero papà. Frattanto, per risolvere la situazione e dare un’identità alla piccola, gli uffici dell’anagrafe hanno contattato il Viminale.
Si attendono adesso delle risposte sulla questione e delle indicazioni più precise. Di certo questo caso sottolinea la necessità di una figura paterna (o materna, a seconda dei casi) anche e soprattutto per la crescita della bambina, che un giorno dovrà affrontare difficoltà molto più grosse dell’ottenimento di un documento d’identità.
fonte – https://vocecontrocorrente.it/due-madri-e-nessuna-carta-didentita-per-la-bimba-il-danno-di-genitore-1-e-2/