di Matteo Orlando per AGERECONTRA.IT
La Spagna sta cessando sempre più d’esser cattolica.
Quella che per molti anni è stata l’ottava nazione per numero di cattolici, dopo Brasile, Messico, Filippine, Stati Uniti d’America, Italia, Francia e Colombia, si sta riscoprendo sempre più atea.
La Fondazione Ferrer i Guàrdia ha pubblicato il suo rapporto annuale, che mostra un progressivo aumento della secolarizzazione della società spagnola.
Il rapporto rivela che otto matrimoni su dieci in Spagna sono già civili, che il numero di credenti praticanti è sceso al 26,6% e che le persone che contrassegnano l’equivalente del nostro 8permille destinandolo alla chiesa cattolica sono solo il 14,2%.
Nell’ottava edizione di questo studio, che fa “una
Quella che per molti anni è stata l’ottava nazione per numero di cattolici, dopo Brasile, Messico, Filippine, Stati Uniti d’America, Italia, Francia e Colombia, si sta riscoprendo sempre più atea.
La Fondazione Ferrer i Guàrdia ha pubblicato il suo rapporto annuale, che mostra un progressivo aumento della secolarizzazione della società spagnola.
Il rapporto rivela che otto matrimoni su dieci in Spagna sono già civili, che il numero di credenti praticanti è sceso al 26,6% e che le persone che contrassegnano l’equivalente del nostro 8permille destinandolo alla chiesa cattolica sono solo il 14,2%.
Nell’ottava edizione di questo studio, che fa “una
radiografia del secolarismo e della religiosità in Spagna”, emerge che i giovani “rimangono la fascia di età meno religiosa”.
Tra le persone di età compresa tra i 18 e i 24 anni quasi il 50% si dichiara non credente”.
Per quanto riguarda i matrimoni e il considerevole aumento di quelli celebrati con rito civile (come detto l’80% del totale), c’è da dire che le percentuali sono ancora più elevate in alcune zone della Spagna (Catalogna 90,9%, Paesi Baschi 87,4%, Isole Baleari 86,8%).
“L’altra tendenza che cresce sono i bambini nati fuori dal matrimonio”, spiega la fondazione.
“Secondo gli ultimi dati del 2017, la cifra rappresenterebbe il 46,8% del totale, contro il 9,6% che si registrava nel 1990.
Anche questo dato dimostra la rottura dei tradizionali schemi di modelli familiari.
Nel campo dell’istruzione, durante l’anno accademico 2015-2016 il 33% degli studenti delle scuole elementari ha frequentato attività alternative alla religione, una percentuale che dimostra la tendenza, in crescita, degli studenti che studiano sempre meno la religione a scuola.
Circa il finanziamento della Chiesa cattolica, rimane stabile la cifra raccolta di 227 milioni di euro, almeno secondo gli ultimi dati tratti dal conto economico dell’amministrazione fiscale per il 2015.
Per quanto riguarda i matrimoni e il considerevole aumento di quelli celebrati con rito civile (come detto l’80% del totale), c’è da dire che le percentuali sono ancora più elevate in alcune zone della Spagna (Catalogna 90,9%, Paesi Baschi 87,4%, Isole Baleari 86,8%).
“L’altra tendenza che cresce sono i bambini nati fuori dal matrimonio”, spiega la fondazione.
“Secondo gli ultimi dati del 2017, la cifra rappresenterebbe il 46,8% del totale, contro il 9,6% che si registrava nel 1990.
Anche questo dato dimostra la rottura dei tradizionali schemi di modelli familiari.
Nel campo dell’istruzione, durante l’anno accademico 2015-2016 il 33% degli studenti delle scuole elementari ha frequentato attività alternative alla religione, una percentuale che dimostra la tendenza, in crescita, degli studenti che studiano sempre meno la religione a scuola.
Circa il finanziamento della Chiesa cattolica, rimane stabile la cifra raccolta di 227 milioni di euro, almeno secondo gli ultimi dati tratti dal conto economico dell’amministrazione fiscale per il 2015.
se la fede cattolica è misurata dall’attaccamento alla struttura attuale, è ovvio che ci sia una caduta vertiginosa ! Come si può essere attaccati ad una struttura che si dimostra anti-tradizione, anti-valori, anti-cattolica e pedofila ?
Dispiace pensare che in Spagna non abbiano, evidentemente, alcun supporto spirituale che possa far rinascere una fede diffusa. Sarà soltanto una fede cattolica rimasta in pochi, così come in Italia e sta succedendo in paesi europei. In Asia ed Africa non si rendono ancora ben conto di chi sia Bergoglio e cosa sia diventata la struttura ecclesiale (ex) cattolica.