Di Leandro Castelli
Ma se voi di sinistra siete così tanto intelligenti, culturalmente superiori a noi di destra, che ragioniamo solo con l’istinto, come mai la gente non vi capisce? O siete talmente tanto intelligenti che noi comuni mortali non possiamo comprendervi, oppure siete voi che pretendete, anche con le offese, che la gente la pensa come voi.
Le parole di Corrado Augias sono molto gravi perché, oltre ad offendere una parte della popolazione che non la pensa come lui e i suoi amici, si eleva come un essere culturalmente superiore, senza considerare le esperienze altrui, il corso della loro vita che, per vari eventi, ha portato a determinate scelte, a seguire un partito o un leader. Come al solito, le persone di sinistra, con arroganza e violenza (verbale in questo specifico caso) non riescono a sopportare la diversità di pensiero, il confrontarsi senza offendere il tuo avversario.La parola “avversario” è anni luce diversa dalla parola “nemico” perché si presuppone che in una discussione tra due persone, avversarie tra di loro, ci sia un reciproco rispetto, mentre con il nemico, il rispetto non esiste e si scende ad imbarazzanti scontri a colpi di offesa, voglio fare un esempio: Almirante e Berlinguer erano avversari politici, ma tra di loro correva molto rispetto, mentre ora assistiamo scene di pochezza politica, quasi da bambini di scuola elementare che litigano per l’ultimo banco in classe.
Caro Corrado Augias, potrai aver scritto tanti libri, ma se offendi chi non la pensa come te, non sei così tanto intelligente e culturalmente superiore di quanto tu possa pensare.
Da http://giovaniadestra.it/2019/11/21/caro-corrado-augias-la-destra-non-lhai-proprio-capita/