Per la sanità inglese si ammalano pure i vaccinati, per la nostra solo i no vax

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Come risaputo, il nostro Circolo Christus Rex non appartiene alla galassia “no vax”, ma ha un motivato pensiero “free vax”, tanto che molti di noi sono vaccinati ed altri no. Nella confusione che regna sovrana nella comunità scientifica, manteniamo la consueta mentalità critica basata sulla realtà, che ci permette di dire cose “fuori dal coro”, laddove vi siano fondamenti religiosi di Magistero Perenne ed immutabile, oppure logici o di qualsiasi altra motivazione circostanziata ed argomentata. Questo articolo ci sembra venire incontro alla scelta di libertà di coscienza e, quindi, di tranquilla convivenza tra vaccinati e non.

VACCINI E DECESSI: QUALCOSA, NEL CONFRONTO TRA ITALIA E UK, NON TORNA…

di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi

In base ai dati che forniscono l’Istituto superiore di Sanità e Istat in Italia i contagiati, i malati Covid in ospedale e i morti sono non vaccinati. In base ai dati inglesi, invece, si contagiano di più i vaccinati e ci sono migliaia di ricoverati e morti vaccinati (leggere per credere il bollettino settimanale inglese, “Covid-19 Surveillance report”)

Il motivo per cui il premier inglese Boris Johnson ha dichiarato, all’opposto del Presidente Draghi, che “il vaccino non protegge dal contagio” è che qualcuno gli riferisce i dati inglesi che mostrano centinaia di migliaia di vaccinati “positivi”. In particolare, in tutte le fasce di età superiori ai 50 anni, cioè nella fascia di età a rischio di morte Covid.

Vaccinati e non vaccinati

Per chi fosse curioso delle percentuali rispetto a chi è vaccinato e non vaccinato, cioè volesse controllare l’incidenza anche in base al numero di persone vaccinate e non, anticipiamo che avrebbe una sorpresa. Dai 40 anni in su, questi numeri si traducono in percentuale di “casi positivi” maggiori tra i vaccinati (solo per i giovani è il contrario).

Ci siamo permessi di raggruppare visivamente i due gruppi, di vaccinati e non vaccinati, per evidenziare come stanno le cose. In UK i vaccinati si contagiano a centinaia di migliaia, si ammalano e muoiono a migliaia. Nessuna ulteriore elaborazione è necessaria perché questi sono non delle percentuali ricavate come fa sempre da noi l’Istituto di Sanità, ma i semplici numeri dei casi positivi, dei ricoverati in ospedale e dei morti Covid.

È impossibile per chiunque negare che in UK i vaccinati si contagiano quanto i non vaccinati. Per essere precisi, nella fascia di età giovane si contagiano di più i non vaccinati, ma dopo i 40 anni è il contrario, l’incidenza è maggiore tra i vaccinati. Dato però che la mortalità Covid è rilevante solo sopra i 60 anni questo vuol dire che la situazione di rischio complessiva è peggiore per i vaccinati.

È altrettanto impossibile negare che gli ospedali inglesi abbiano migliaia di malati Covid vaccinati. I nostri giornali ripetono ogni giorno che gli ospedali italiani sopportano il costo di curare solo i “novax”, gli ospedali inglesi sono oberati invece dal costo di curare i “sì vax”. Questi sono gli inglesi contagiati, malati e morti, divisi per classi di età e status di vaccinazione.

Infine è impossibile negare che tra gli inglesi i vaccinati muoiano di più dei non vaccinati.

Questo fenomeno del vaccinato inglese che muore di Covid stando a Corriere, Messaggero, Stampa, Repubblica, Carlino e il resto di quasi tutti i media è sconosciuto in Italia. Da noi solo i “novax” muoiono o rischiano di morire. Evidentemente la Covid19 è un virus diverso fuori d’Italia, dove evita i vaccinati. In UK il virus si sbaglia e contagia, fa ammalare e fa anche morire centinaia di non vaccinati.

È evidente da questi dati inglesi perché da loro il governo non abbia imposto il green pass. La sanità inglese documenta ogni settimana tramite il bollettino che stiamo citando come i vaccinati si contagiano quanto i “novax” e quindi il governo ne prende atto e si rende conto che il green pass non ha alcun senso.

Di fronte a questi dati che mostrano come in UK i vaccinati si contagiano, ammalano e muoiono, mentre in Italia il fenomeno non sembra esistere, ci viene un grosso sospetto. Essendo il virus lo stesso e pure i vaccini utilizzati sono gli stessi non è che i dati italiani   siano abilmente alterati per giustificare provvedimenti politici come il GreenPass che altrimenti sarebbe stato difficile imporre?

Fonte: https://www.nicolaporro.it/per-la-sanita-inglese-si-ammalano-pure-i-vaccinati-per-la-nostra-solo-i-no-vax/

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