Segnalazione di Sursum Corda
… tra le conseguenze immediate, anzi una proprietà essenziale della divina ispirazione, è l’inerranza, ossia l’infallibilità di quanto scrive l’agiografo e scrittore sacro. Ne abbiamo già parlato a sufficienza anni fa su Sursum Corda, studiando altresì le sentenze della Chiesa a riguardo.
Infallibilità di quanto scrive l’agiografo, né potrebbe essere altrimenti: dal momento che quello scritto è, in tutto rigore del termine, parola di Dio, è perciò stesso posto sotto la garanzia di quella infinita veracità a cui ripugna essenzialmente ogni errore.
Nel caso di libri storici, la verità garantita per infallibile sarà la verità storica di quanto ci viene narrato con tutti i relativi particolari della narrazione. Sennonché, a voler percepire con ogni esattezza tale verità, fa d’uopo che si tengano presenti varie osservazioni, che sono, per così dire, come altrettanti punti di vista, ove dobbiamo collocarci per riportarne la giusta visione.
Nell’odierno approfondimento ci faremo aiutare dal P. F. S. Porporato, «La verità nei libri storici della Bibbia», SOS (Collezione di Opuscoli Apologetici per le Persone Colte), imprimatur 1945 …
– Orazione a San Macario, Prete ed Abate (2.1);
– Orazione a San Severino, Abate (8.1);
– Orazione a Santa Emiliana, Vergine (5.1);
– Orazione ai Santi Giuliano e Basilissa (9.1);
– Preghiera a San Luciano, Prete e Martire (7.1);
– Preghiera a Santa Genoveffa, Vergine (3.1);
– Preghiera alla Beata Angela da Foligno (4.1);
– Preghiera nell’Epifania del Signore (6.1).