Parlamentari provenienti da Germania, Polonia, Slovacchia e Belgio in un incontro a Berlino hanno chiesto la revoca delle sanzioni contro la Russia, pubblicando un documento programmatico intitolato “Salvare il futuro dell’Europa”, per riportare l’Europa “alla vita normale”. Lo riporta Rzeczpospolita
Steffen Kotre, un parlamentare dell’Alternativa per la Germania di destra, ha dichiarato lunedì 26 settembre in una conferenza stampa al Bundestag tedesco che una profonda crisi energetica è causata da una politica sconsiderata.
Secondo lui, la colpa dell’aumento dei prezzi del gas e dell’elettricità in tutta Europa spetta esclusivamente ai governi dell’UE.
“Le forniture di energia all’Europa sono artificialmente limitate, devono essere nuovamente aumentate, come? Mettendo fine alle sanzioni contro la Russia, ad esempio”, ha sottolineato Kotré.
Il deputato polacco Braun, in particolare, ha parlato della necessità di tornare a una “vita normale e ordinaria” in Europa. I partecipanti all’incontro di Berlino hanno pubblicato un documento politico “Salvare il futuro dell’Europa”, che, tra le altre cose, chiede la revoca delle sanzioni contro la Russia.
Secondo gli autori del documento, l’Europa è governata da politici che da tempo non sono riusciti a rappresentare gli interessi degli europei, limitando i loro diritti fondamentali e cercando di “inondare” il continente di persone culturalmente estranee.
Fonte: News Front
Traduzione: Luciano Lago