I violenti non hanno posto a Lonate Pozzolo in Provincia di Varese. La presidente dell’Anpi esclusa dalle celebrazioni per il 25 aprile

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di Angelo Paratico

“La De Tomasi non è gradita a Lonate Pozzolo” ha comunicato la giunta di Lonate Pozzolo presieduta dal sindaco Elena Carraro. Questa pare essere la prima ripercussione dopo i fatti di Luino: la presidente provinciale dell’Anpi, Ester De Tomasi non sarà gradita a Lonate Pozzolo (provincia di Varese) in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile.

Il sindaco Elena Carraro con l’appoggio di Lega e Fratelli d’Italia dice che si tratta di una scelta obbligata in seguito a quanto accaduto lo scorso lunedì a Palazzo Verbania a Luino, dove la De Tomasi si è rivolta verso lo studente di 19 anni Samuel Balatri, reo di aver espresso la sua opinione, affermando di volerlo prendere a schiaffi. La De Tomasi avrebbe dovuto partecipare a due eventi in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione: il primo a Sant’Antonino Ticino, in occasione dell’apposizione della targa al partigiano Annunciato Crivelli, il secondo a Lonate al Parco delle Rimembranze. Per quanto riguarda l’appuntamento di Sant’Antonino Ticino, la targa non è ancora pronta e dunque la commemorazione è stata rimandata. Mentre a Lonate la De Tomasi “non è gradita”, ma nonostante ciò i partigiani avranno una propria rappresentanza alle celebrazioni.

Il bel sindaco leghista Elena Carraro mostra ancora una volta il suo coraggio; in passato aveva ricevuto decine di lettere minatorie e i carabinieri hanno dovuto arrestare uno stalker che la perseguitava, eppure non arretra dalle sue posizioni e mantiene ancora una volta il punto.

Fonte: https://giornalecangrande.it/i-violenti-non-hanno-posto-a-lonate-pozzolo-in-provincia-di-varese-la-presidente-dellanpi-esclusa-dalle-celebrazioni-per-il-25-aprile/

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