di Redazione
La domanda che ci viene posta da più persone riguarda proprio che cosa succeda ora che il pm di Agrigento ha iscritto nel registro degli indagati il Ministro degli Interni Matteo Salvini e il suo capo di gabinetto per “sequestro di persona”, a seguito degli otto giorni di divieto di sbarco dei migranti della nave Diciotti. Intanto, la prima cosa che succede è politica: la Lega triplica il consenso popolare e si prepara ad un autunno bollente per le questioni economiche come unica forza politica di centro-destra. La seconda è di natura tecnica e, vista anche la compattezza del governo attorno a Salvini, porterà, a nostro avviso, ad una probabile archiviazione. Come? Ecco le procedure:
Salvini indagato, atti al Tribunale dei ministri: i tempi e i precedenti
Il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini risulta da ieri sera indagato (assieme al suo capo di gabinetto) dalla procura di Agrigento per la vicenda della nave Diciotti: dovrà rispondere dei reati sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio. Gli atti saranno trasmessi al Tribunale dei ministri che è l’organo di garanzia chiamato a giudicare la condotta della carica istituzionale. La procedura per arrivare al giudizio è laboriosa e prevede anche un voto parlamentare. Continua a leggere