Storia dei Tradizionalisti
La prima domenica d’Avvento del 1969 determinò l’accettazione della riforma di Paolo VI da parte di molti e il suo rifiuto da parte di una minoranza di cattolici.
L’accettazione o il rifiuto della “nuova messa” fu quasi sempre la conseguenza della stessa posizione avuta nei confronti dei testi del Concilio Vaticano II. I refrattari al Concilio e alla riforma furono chiamati “tradizionalisti”.
Dal 1969 a oggi molte cose sono cambiate (in peggio) e sorprendentemente il termine “tradizionalista” viene utilizzato, in modo improprio, anche per indicare dei personaggi che hanno accettato i decreti conciliari e i nuovi riti.
Riferendoci al tradizionalismo storico, segnaliamo la recensione (giustamente critica) al libro “Storia dei tradizionalisti” dello storico francese Yves Chiron.
“L’histoire des Traditionalistes” di Yves Chiron, recensione di don Francesco Ricossa, Sodalitium n. 73, da pag. 72 a pag. 77.
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