A quelli che capiscono in ritardo

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di Maurizio Blondet

A QUELLI CHE CAPISCONO IN RITARDO

A QUELLI CHE CAPISCONO IN RITARDO

“Era di maggio”,  come dice la canzone. Ossia solo un mese fa: non potete non ricordare.  Saltò fuori che Claudio Borghi, il neo-eletto parlamentare della Lega, aveva più o meno detto che la banca centrale poteva   “cancellare” 250 miliardi di debito italiano. Non potete non ricordare gli urli strilli, cachinni, ringhi e soffi di rabbia, di indignazione, di stupore …

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