Nessuno stop per “Fuori dal coro” e “Dritto e Rovescio”. La smentita di Mediaset
Roma, 1 dic – Niente stop per Fuori dal coro di Giordano e Dritto e Rovescio di Del Debbio Giordano su Mediaset: arriva la smentita dell’azienda, che mette a tacere i rumors sulle motivazioni dell’interruzione delle due trasmissioni. Non ci sarà alcuno stop, di nessun programma, durante le festività nella programmazione Mediaset. Lo apprende l’Adnkronos da fonti del gruppo, che chiariscono così ogni dubbio sulle trasmissioni condotte da Mario Giordano e da Paolo Del Debbio. Nelle prossime ore è atteso un comunicato di chiarimento di Mediaset, in cui verrà illustrata anche la programmazione d’informazione durante il periodo natalizio.
Nessuno stop per Fuori dal coro e Dritto e Rovescio
Molto rumore per nulla, dunque. Alla notizia del possibile stop di 50 giorni i dietrologi si sono scatenati sul fatto che le due trasmissioni in questione danno voce spesso a posizioni non ortodosse rispetto alla vulgata mainstream. Soprattutto su vaccini, green pass e gestione della pandemia in generale. Una vetrina per le voci fuori dal coro, che forse poteva ostacolare in qualche modo la corsa di Berlusconi al Quirinale, si ipotizzava. Ora, al di là del fatto che il Cav ha la strada sbarrata dal centrosinistra, a quanto pare le due trasmissioni “incriminate” andranno avanti senza interruzioni particolari o “punitive”. Anche perché un conto sono le vacanze di Natale, un conto zittire Del Debbio e Giordano fino a febbraio, quando si voterà per il prossimo presidente della Repubblica.
Del Debbio: “Io non occhieggio a nessuno”
In effetti qualcosa non tornava, sul presunto stop delle trasmissioni. A sentire uno dei diretti interessati, Del Debbio, la pausa citata dai media sarebbe stata inspiegabilmente troppo lunga. “Sui siti hanno scritto che io e Mario Giordano ci fermiamo per troppo tempo, ma io l’ordine di servizio non l’ho ancora ricevuto…”, ha fatto presente Del Debbio. In ogni caso, “se dovesse essere confermato questo lungo stop, sarebbe innaturale perché di solito si finiva a metà dicembre come tutti e si ricominciava dopo l’Epifania”, precisa il conduttore di Dritto e Rovescio. Circa la possibile punizione per le posizioni su green pass e vaccini, Del Debbio chiarisce: “Io non occhieggio a nessuno, i no vax mi attaccano violentemente spessissimo, ultimamente anche su WhatsApp. Ho fatto la terza dose, sono assolutamente favorevole al vaccino. Io faccio un dibattito e per farlo bisogna esser in due, non si può fare un talk show con una sola voce. Faccio parlare tutti ma poi a casa ognuno si fa la sua opinione. Io faccio così, se non vogliono che faccia così lo fa un altro, ci sono tanti conduttori in Italia”, conclude.
Adolfo Spezzaferro