Roma, 27 mag – Cécile Kyenge Kashetu non ce l’ha fatta. La Giovanna D’Arco (ok, forse il paragone è un po’ azzardato) dei diritti degli africani a discapito dei nostri, che correva con il Partito democratico-Siamo Europei-Pse ha totalizzato 41.732 preferenze nella circoscrizione di Nord Est dove era candidata. La precedono (aggiudicandosi la poltrona a Bruxelles) Carlo Calenda, Elisabetta Gualmini, Paolo De Castro e Alessandra Moretti. Nulla di fatto quindi per Cécile, che si vede costretta a lasciare lo scranno. Un altro colpo al cuore, un’altra ferita lancinante, un altro vuoto incolmabile, dopo quello di Emma “Miss Europa” Bonino, la quale si è vista sbarrare l’ingresso alla sua +Europa. Tutti i soldi elargiti da Soros non sono comunque riusciti a spalancarle le porte di Bruxelles.
fonte – https://www.ilprimatonazionale.it/politica/kyenge-trombata-europee-come-faremo-119532/
Poverina, ora dobbiamo mantenerla a vita..
Rispedirla in Congo ? Chissà, magari lei stessa ci pensa dato che l’ex marito si è iscritto alla Lega..Ma troppo bello fermarsi in Italia e fare la filosofa sinistra..