GRAVE PROFANAZIONE A VENEZIA. E LE ISTITUZIONI TUTTE IN SILENZIO….
VENEZIA – Momenti concitati stamani in campo San Geremia, nell’omonima chiesa che ospita le spoglie di Santa Lucia: un magrebino di giovane età, a quanto pare arrivato da poco dalla Francia, ha dato in escandescenza e deturpato un crocifisso del 1700. L’uomo sarebbe entrato in chiesa e avrebbe gettato a terra il manufatto sacro, rompendolo. Il custode è subito intervenuto e, con l’aiuto di alcuni parrocchiani, ha bloccato il magrebino in attesa dell’arrivo dei Carabinieri.
Fonte: http://m.ilgazzettino.it/nordest/articolo-1851759.html
Il segno che il paese è alla frutta?
Un tempo questo negro sarebbe stato linciato e appeso all’albero più prossimo.
Ah, vale anche se era un lurido bianco.
Prima di sentirmi dare del razzista da qualche genio.
E’ il senso del sacro che prima era presente e il timore di Dio che facevano si che queste cose non succedessero e soprattutto se avvenivano venivano riparate con questi modi.
La falsa e diabolica religione islamica, con il suo falso profeta Maometto, sono nemici di Nostro Signore Gesù Cristo e della Cristianità! Il fattaccio blasfemo di Venezia ce lo rammenta (se ce ne fosse ancora bisogno).