La “Chiesa conciliare” adegua a se stessa anche l’istruzione

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L’articolo abbina titoli ecclesiastici cattolici alla neochiesa modernista conciliare (ovviamente sono tutti da intendersi come rivolti ad essa e non alla Chiesa Cattolica! N.d.r.)

Bergoglio ha promulgato “Veritas Gaudium”, un atto apostolico che mira a rivoluzionare l’istruzione cattolica. Ecco il disegno del Vaticano

di Francesco Boezi

Papa Francesco ha intenzione di rivoluzionare anche l’approccio agli studi teologici. Nella sala stampa della Santa Sede, due giorni fa, è stata presentata la Costituzione apostolica Veritatis Gaudium.

L’atto in questione ha come oggetto un disegno culturale del Vaticano teso a “imprimere agli studi ecclesiastici quel rinnovamento sapiente e coraggioso che è richiesto dalla trasformazione missionaria di una Chiesa in uscita”. Il cattolicesimo, insomma, è impegnato ad aprirsi al mondo a trecentossessanta gradi e anche l’insegnamento della teologia e della dottrina devono adeguarsi alla modernità. Continua a leggere

Riprende a respirare pochi minuti prima che i medici le stacchino la spina

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Risultati immagini per Lacey Jane AyersSegnalazione Lega Nazionale Antipredazione degli Organi

Una bambina dell’Alabama – Lacey Jane Ayers – era finita in fin di vita dopo un incidente stradale gravissimo.

La bimba ha riportato gravi traumi sia a livello cerebrale che al collo. Da giorni era ricoverata in terapia intensiva al Children’s Hospital di Birmingham e non dava segni di ripresa. Ormai i medici avevano perso ogni speranza, tanto da contattare la famiglia per l’ultimo saluto prima di sospendere il sostegno alla vita.

Ma proprio all’ultimo momento la piccola ha iniziato di nuovo a respirare e a muoversi. Come riporta il Daily Mail la dottoressa che la segue è rimasta molto soddisfatta dei progressi di Lacey durante le ultime ore e lo zio ha sottolineato: “L’ho visitata e mi ha stretto la mano”.

Se i medici avessero staccato la spina – come nelle intenzioni – la piccola Lacey sarebbe stata uccisa… e nessuno avrebbe sospettato nulla. Continua a leggere

2021, la fine della Repubblica Italiana. Nascono gli Stati Uniti d’Europa

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di Marco Mori

2021, la fine della Repubblica Italiana. Nascono gli Stati Uniti d’Europa

Fonte: Maurizio Blondet

Un breve racconto tra fantasia (poca) e realtà… buona lettura.

Maggio 2018. Festeggiamenti fino a notte fonda per la coalizione di centro-destra che torna alla guida del Paese dopo il golpe del 2011 in cui Berlusconi fu letteralmente defenestrato per l’azione dei mercati internazionali. Forza Italia è tornata a guidare la coalizione superando il 22% dei consensi con una Lega sotto le aspettative della vigilia che non raggiunge il 15% dei voti. La legge elettorale comunque consente ampiamente al centro destro di avere la maggioranza dei seggi, una beffa per il primo partito che resta, come nel 2013, il Movimento Cinque Stelle. In Parlamento entra anche  una piccola pattuglia di Casa Pound che ha evidentemente assorbito il malcontento no euro sottraendo voti alla Lega Nord, le cui posizioni più moderate non hanno assolutamente pagato.

Il programma di centro destra, come dichiarato in campagna elettorale, comunque è quello di arrivare ad una rinegoziazione dei trattati europei affinché vi siano spazi di manovra per sostenere l’economia del Paese. Tuttavia le prime dichiarazioni da Bruxelles sono comunque di fuoco: “In Italia nulla cambia, proseguire nelle politiche di messa in sicurezza dei conti pubblici”. Il comunicato di Bruxelles a poche ore dal voto non lascia davvero dubbi. Continua a leggere

Critica dell’ideologia liberale

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di Francesco Marotta

Critica dell'ideologia liberale

Fonte: francescomarottablog

Ecco il secondo saggio di Alain de Benoist che vi avevamo promesso. Questa volta, avremo modo di leggere La critica dell’ideologia liberale del Nostro. Dopotutto, riprendendo Aristotele, «la filosofia è la scienza della ricerca della verità e la ricerca della verità è ricerca delle cause». E chi meglio del filosofo e giornalista francese, riesce oggi a ritrattare le pulsioni del dualismo ontologico che permea gli studi sul «Liberalismo» ? Davvero pochi. Siamo consapevoli che uno dei problemi maggiori è indubbiamente quello di osservare una dottrina, qual’è il «Liberalismo», pensando di catalogarlo nella sua interezza, positivamente o negativamente. Oppure, peggio ancora, per dirlo con Simone Weil ad «un’idolatria» modellata quasi esclusivamente da uno stimolo politico. Nulla di più sbagliato per comprendere a fondo, una fenomenologia complessa che è presente in quasi tutti gli ambiti delle società post-moderne, rispecchiandone in pieno la loro espressione. Servono pensieri profondi ed è ora di incominciare. Buona lettura !

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Incubo sifilide a Bologna, il 70% delle vittime è omosessuale

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Segnalazione di F.F.

di Rodolfo De Mattei

Bologna è allarme sifilide che nel 70% dei casi colpisce gli omosessuali. A mettere in guardia i cittadini è la responsabile del centro Malattie a trasmissione sessuale del Sant’Orsola, Antonietta D’Antuono che in un intervista concessa al Resto del Carlino sottolinea come, a partire dai primi anni del 2000, si sia assistiti ad una progressiva e preoccupante impennata di contagi: « (…) prima vedevamo 20 nuovi casi di infezione attiva, poi sono diventati 60 e infine l’andamento si è stabilizzato tra i 70 e gli 80 casi. Dal 2010, inoltre, stiamo assistendo a un nuovo aumento: 192 casi nel 2013, 170 nel 2014, 223 nel 2015 e 216 nel 2016».

UOMINI OMOSESSUALI

Come chiarisce la prof. D’Antuono, rispondendo alla domanda su “chi sono i più colpiti”, le maggiori vittime della sifilide sono gli uomini e in particolare coloro tra questi che hanno rapporti sessuali con persone dello stesso sesso, Uomini per due terzi e nel 70% omosessuali (Msm), ma ci sono anche persone che hanno rapporti con uomini e donne e persino donne incinte che scoprono l’infezione durante i controlli in gravidanza”.

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Bologna: l’arcigay insegna al liceo

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di David Botti

Non c’è pace per il liceo classico Galvani di Bologna: nella circolare 206 del 20 gennaio 2018, si stabilisce il calendario degli incontri che l’Arcigay-Cassero svolgerà in sei classi.  Il tema?  Ha ovviamente un titolo apparentemente neutrale: “Educare all’altro”. [Visualizza qui la circolare]

Per le famiglie che iscrivono i propri figli al Galvani si tratta dell’ennesimo episodio di una specie di Via Crucis venuta alla luce nel 2015, quando un genitore scrive una lettera ad un quotidiano e la Diocesi (allora guidata dal Card. Caffarra) prende una decisa posizione a favore della famiglia.
Al contrario, il Provveditore agli Studi prende posizione a favore della scuola, dimenticando che lo Stato ha un diritto ad insegnare 
soltanto sussidiario mentre sono le famiglie ad avere un diritto naturale nell’educazione dei propri figli.
La polemica inevitabilmente finisce con l’assumere una forte rilevanza mediatica e coinvolgere i partiti: la sinistra e i suoi alleati pseudo-cattolici a favore dell’Arcigay, il centro-destra contrario.
Ma già dal 2002 l’arcigay opera con costanza per penetrare nelle scuole del capoluogo emiliano-romagnolo, riuscendo via via ad entrare (e in alcuni casi ottenere finanziamenti) in ca. 30 scuole.

#Bologna: l’ #arcigay insegna al liceo #osservatoriogender #genderdiktat Twitta la notizia !

Dopo la bagarre del 2015 c’è un anno di “quasi quiete”, durante il quale tuttavia l’Arcigay-Cassero si rinforza grazie a una potente serie di sponsorizzazioni da parte del Comune a guida Partito Democratico. Continua a leggere

Sigfrido Ranucci, Report: “Ho fiducia nella giustizia, Verona merita chiarezza!”

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di Redazione

Torna prepotentemente d’attualità il caso Report del 7 aprile 2014, con l’udienza svoltasi ieri a Verona, ove Sigfrido Ranucci, autore del servizio sul cosiddetto “modello Verona” di allora, ha risposto con dovizia di particolari e senza esitazioni ad ogni domanda per oltre tre ore. Si tratta del processo in cui l’ex sindaco scaligero Flavio Tosi è imputato coattivamente per calunnia e diffamazione nei confronti del giornalista.

Era presente, per la stampa, Veronanews, che ha intervistato Ranucci, in esclusiva. Prossima puntata, il 12 Marzo…

Per vedere la puntata del 7/4/2014 è possibile andare sul sito www.report.rai.it  e successivamente cercare la puntata L’Arena di Sigfrido Ranucci.

+ + + ESCLUSIVA! Parla Sigfrido #Ranucci, giornalista di Report e autore dei servizi-denuncia del sistema-#Tosi nel 2014: “Fiducia nella giustizia, #Verona s

CONTINUA SU QUESTO LINK PER GUARDARE LA VIDEO-INTERVISTA:

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1921153381533368&id=1547623695553007&_rdr

Articolo anche di Laura Tedesco sul Corriere di Verona di oggi, inserto del Corriere della Sera. Continua a leggere

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