Quando i grembiulini cinguettano

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Segnalazione del Centro Studi Federici

I “tweet” del Grande Oriente d’Itala sono molto significativi, poiché ricordano l’affiliazione o comunque la stretta vicinanza alla Massoneria di numerosi personaggi della storia italiana dell’800 e del ‘900 e le loro opere ispirate ai principi massonici.
Per esempio nelle ultime settimane sono stati ricordati:
• Gabriele d’Annunzio (“Tratti massonici sono ben evidenti nei valori inclusi nella “Carta del Carnaro” da lui rielaborata”, “A Zoppola (PN) esiste una nuova Loggia del GOI che porta il suo nome”);
 • il massone Edmondo de Amicis, autore del libro “Cuore” (“bestseller intriso di valori laici e massonici che formò generazioni di italiani”);
•  Giuseppe Mazzini (“il cui pensiero è vicino ai princìpi e ai valori massonici al di là di una sua formale iscrizione all’Ordine. In questa data il GOI commemora anche i Fratelli passati all’Oriente Eterno”);
•  Giordano Bruno (“già condannato per eresia è arso vivo sul rogo a Campo de’ Fiori a Roma per ordine del Papa. Per la Massoneria è maestro e martire del Libero Pensiero che non si è piegato all’intolleranza e al dogmatismo”);
• il massone Giosuè Carducci (“Massone del 33° grado RSAA, per sua espressa volontà indossò le insegne massoniche per il suo funerale a cui partecipò una grande folla”).
E la triste lista potrebbe continuare a lungo.
Chi si ispira al cattolicesimo integrale – che è antimassonico e antimodernista – ovviamente non può nutrire nessuna simpatia per questi personaggi e per le loro opere.

Ex gran maestro Grande Oriente: «Alti ambienti massonici ed esoterici caso Narducci e mostro di Firenze»

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Il caso sarà riaperto dal Parlamento. Quella confessione: «So tutto e sono disposto a raccontartelo»

di Gabriella Mecucci

Importanti ambienti massonici, esoterici, sarebbero coinvolti nella vicenda Narducci e del mostro di Firenze. E’ questo il senso della testimonianza dell’ex Gran Maestro del ‘Grande Oriente d’Italia’, Giuliano Di Bernardo. Quando gli inquirenti lo hanno interrogato, ha riferito che un esponente della Massoneria fiorentina gli disse di essere informato dell’intera vicenda: «So tutto e sono disposto a raccontartelo». Purtroppo quell’incontro non poté svolgersi a causa delle divergenze che portarono Di Bernardo ad allontanarsi dal Grande Oriente. E’ questa la vera novità emersa dalla conferenza tenutasi venerdì mattina alla Camera dei deputati, promossa dall’onorevole Stefania Ascari, membro della Commissione Antimafia.

Ricostruzione I magistrati Guido Salvini e Giuliano Mignini, hanno presentato i risultati del lavoro di approfondimento a partire dal delitto Corazzin. L’indagine parlamentare nasce dalle confessioni di Angelo Izzo, uno degli assassini del Circeo, che ha raccontato che la ragazza friulana fu uccisa nella villa dei Narducci a San Feliciano. La commissione parlamentare ha deciso di allargare il campo delle ricerche e i successivi interrogatori hanno consentito di appurare anche il parziale coinvolgimento di personalità legate all’esotremismo di destra. Guido Salvini ha paragonato la vicenda Cirazzin – Narducci a quella terribile di Ludwig: la serie di delitti compiuti alla fine degli anni settanta da Marco Furlan e Wolfgang Abel, i due serial killer, che li rivendicavano con volantini di contenuto neonazista e firmati con lo pseudonimo ‘Ludwig’.

Indagine parlamentare Il rapporto finale della Commissione parlamentare è stato approvato all’unanimità. L’onorevole Ascari chiederà che, viste le importanti novità emerse, l’indagine prosegua anche in questa legislatura. Ha sottolineato inoltre che ha voluto presentare i risultati del lavoro svolto, a partire dal caso di Rossella Corazzin, proprio nel giorno in cui si ricorda la violenza contro le donne. La vicenda Narducci e quella del mostro di Firenze sarà dunque riaperta dal Parlamento.

Fonte: Umbria 24

2 giugno: i grembiulini ricordano Garibaldi e la repubblica

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Segnalazione del Centro Studi Federici

Per festeggiare l’anniversario della repubblica italiana, nata dai brogli del referendum del 2 giugno 1946, il sito del Grande Oriente d’Italia ha pubblicato il ‘curriculum’ massonico di Giuseppe Garibaldi, che morì il 2 giugno 1882. Del resto la costituzione atea della repubblica affonda le sue radici nell’affiliazione massonica dei principali protagonisti del “risorgimento”.
 
Buona festa della Repubblica dal Gran Maestro Stefano Bisi nel segno di Giuseppe Garibaldi che moriva il 2 giugno di 140 anni fa
 
Buona festa della Repubblica dal Gran Maestro Stefano Bisi nel segno di Giuseppe Garibaldi che il 2 giugno di 140 anni fa a Caprera Giuseppe Garibaldi dopo aver combattuto tutta la vita per la Libertà, l’ Uguaglianza e la Fratellanza di tutti cercando di unificare questa nostra Italia.
 
L’eroe dei due mondi, che era nato a Nizza nel 1807, fu iniziato nel 1844 a Montevideo in una loggia indipendente denominata “L’Asilo de la virtud” per passare di lí a poco nella officina “les Amis de la Patrie”, che operava nella capitale dell’Uruguay all’obbedienza del Grande Oriente di Francia. Nel 1850 Garibaldi frequentó a New York i lavori dei fratelli americani, e lo stesso fece a Londra, nel 1854.
 
Arrivato Palermo fu consacrato al grado di maestro massone e sempre nel capoluogo siciliano nel 1862 fu elevato dal quarto al trentatreesimo grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato, assumendo la guida del Supremo Consiglio scozzesista palermitano.
 
Due anni più tardi, nel 1864 verrá eletto Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, la cui sede era stata trasferita da Torino a Firenze, e prezioso fu il suo “diretto intervento per attribuire alla massoneria unità e potere determinante nella vita del paese tra il 1864 ed il 1869″. Si dimise dalla carica alcuni mesi dopo per assumere il titolo di Gran Maestro Onorario.
 
 

L’immigrazionismo dettato dalla Massoneria esoterica

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Segnalazione Corrispondenza Romana

di Fabio Cancelli

A Lecce il 24 novembre 2017 si è tenuta la Tavola Rotonda sul tema “Dall’immigrazione all’accoglienza passando per lo Ius Soli”, promossa dall’Ispettorato Regionale di Puglia e Lucania della Massoneria di Rito Scozzese Antico e Accettato (RSAA) di “Palazzo Giustiniani” (Roma).

Si tratta del Rito Scozzese composto da Maestri Massoni del Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani (GOI). La Tavola Rotonda ha avuto il patrocinio della Provincia e del Comune di Lecce e della Camera Capitolare (cioè, in gergo massonico, la Loggia del 18° grado) “Giosué Carducci” di Lecce. All’evento hanno preso parte anche Leo Taroni, l’on. Federico Massa del PD, il giornalista Alessandro Cecchi Paone (omosessuale dichiarato, http://pernientecandida.corriere.it/2016/05/23/cecchi-paone-e-il-tg4-fede-mi-odia-pannella-mi-amava/?refresh_ce-cp, massone del GOI, sostenitore di matrimoni omosessuali e unioni civili: https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Cecchi_Paone).

Chi è Leo Taroni ? Imprenditore, iniziato massone nel 1970 nella loggia Dante Alighieri del GOI di Ravenna. Dal 2005 è 33° grado del RSAA, dal 2015 è Sovrano Gran Commendatore del RSAA di Palazzo Giustiniani e Presidente della Confederazione dei Supremi Consigli Europei del RSAA. Al seguente link c’è il ricco curriculum massonico di Leo Taroni: http://www.iskrae.eu/leo-taroni-luomo-dalle-mille-cariche-massoniche/. Illuminante è stato il discorso di Leo Taroni 33° a quella Tavola Rotonda, riportato sul website del RSAA: “Accoglienza: una scelta dettata dall’intelletto”: http://www.ritoscozzese.it/accoglienza-scelta-dettata-dallintelletto/

Il Capo del RSAA di Palazzo Giustiniani traccia una breve storia dell’immigrazione, dall’antichità fino ai nostri giorni. L’immigrazione è da lui ritenuta «un fenomeno fisiologico sovente legato all’evolversi della natura che ci circonda». Dunque un qualcosa di necessario, legato all’evoluzione… Le ragioni dell’immigrazione sono varie: accresciute esigenze alimentari, mutazioni climatiche, guerre. Continua a leggere

Quelli del solstizio…

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Segnalazione del Centro Studi Federici

Il Grande Oriente festeggia il Solstizio d’Estate
Celebriamo, secondo un’antica e consolidata tradizione il solstizio d’estate, una delle ricorrenze che rivestono per la Libera Muratoria una particolare rilevanza per l’alta valenza esoterica che accompagna il significato e gli effetti dell’alternarsi del buio e della luce sia nella perfezione cosmica che nel nostro incessante lavoro iniziatico.
In questa particolare giornata che segna il trionfo della luce, il suo momento di massimo fulgore, di massima intensità nell’eterno ciclo di rivoluzione che la Terra compie intorno al sole, noi massoni possiamo ammirare la più grande e bella espressione dell’armonia e della perfezione che accompagna il lavoro del sole che produce frutti copiosi per la necessaria rigenerazione della natura e al tempo stesso dell’uomo che e’ parte integrante e trae vita e forza da essa.
Anche noi, dopo aver lavorato intensamente ed incessantemente alla semina col lavoro rituale fatto nei mesi invernali, ci prepariamo a raccogliere la luce, l’energia e il calore, l’amore e la conoscenza necessari alla prosecuzione della nostra interminabile opera in questo giugno che favorisce la feconda maturazione del grano.
Forti del nostro impegno e del nostro tenace lavoro d’officina ci apprestiamo quindi a goderne i frutti alla luce del sole, prima della pausa estiva che ci vedrà impegnati a recuperare le energie in vista della ripresa dei nostri architettonici lavori dopo il XX Settembre.
Carissimi fratelli, continuiamo a guardare il sole e diventiamo anche noi dei piccoli splendenti soli per la nostra Obbedienza e per l’Umanita’.
Buon solstizio!
 

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Governo, la Massoneria contro Lega-M5S: “Il Contratto è incostituzionale”

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Governo, la Massoneria contro Lega-M5S: "Il Contratto è incostituzionale"Segnalazione di A.F.

Chiesto l’intervento di Mattarella

Massoneria. La Giunta del Grande Oriente d’Italia ritiene incostituzionali le disposizioni sulla Massoneria contenute nel Contratto stipulato tra le parti del futuro esecutivo. E chiede l’intervento del Presidente della Repubblica

I Massoni del Grande Oriente d’Italia giurano solennemente fedeltà alla Repubblica Italiana. Lo fanno sulla Carta Costituzionale e s’impegnano a rispettarne le norme e le leggi. L’idea di inserire  una clausola antimassonica nel contratto stretto tra Lega e M5S è contraria ai principi costituzionali. Ricorda le leggi fasciste che i Massoni hanno sempre denunciato e che sono la conseguenza di una pericolosa deriva liberticida. Gli articoli 2, 3,18 e 21 della Costituzione sono molto chiari e non ammettono patti negoziali che impediscano a categorie di cittadini di esercitare la libertà di partecipazione, d’espressione e d’associazione in tutte le sue forme. Chi pensa per fini politici di sfruttare una campagna contro i Massoni  e di impedire l’esercizio dei diritti primari commette un abuso e deve assumersene ogni responsabilità. Continua a leggere

Rassegna stampa a cura del C.S. Federici

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Immagine correlataSegnalazione del Centro Studi Federici

Iniziamo con una buona notizia
(26/3/2018) Mosul (Agenzia Fides) – Sono più di quattromila le famiglie di profughi cristiani ritornati a Mosul e nella Provincia di Ninive negli ultimi mesi, dopo che lo scorso 9 dicembre il Presidente iracheno Haider al Abadi aveva proclamato la sconfitta su tutto il territorio nazionale dei jihadisti dell’auto-proclamato Stato Islamico (Daesh). Lo ha dichiarato domenica 25 marzo Nawfal Hammadi, governatore della Provincia di Ninive. Hammadi ha anche specificato che la maggior parte di esse avevano trovato rifugio nella regione autonoma del Kurdistan iracheno, dopo che – tra il giugno e l’agosto 2014 – la conquista della regione da parte dei jihadisti di Daesh aveva aveva spinto i cristiani a fuggire dalle proprie case. Secondo Hammadi – che ha rilasciato le sue dichiarazioni a Press TV, la rete televisiva in lingua inglese legata all’Iran – il flusso di rientro dei profughi cristiani alle proprie case è destinato a riprendere con intensità quando si concluderà l’anno scolastico e accademico in corso.

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