La sinistra vuole sterilizzare l’Italia dall’italianità

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MINISTRO

Segnalazione Quelsi

by Helmut Leftbuster

I fatti valgono più delle chiacchiere: quindi lasceremo da parte passionali strillate nazionalistiche, e affideremo la nostra protesta alla sola logica. Se il progetto delle sinistre internazionaliste non fosse quello di slabbrare le identità nazionali a botte di sostituzione demografica, non solo a livello di “demos”, ma pian piano anche nella catena di controllo di una “Cosa pubblica” che, da bravi “democratici”, stanno facendo diventare “cosa loro”, a dirigere musei italiani sarebbero chiamati professionisti italiani.

Ma, dal momento che così non avviene, siamo costretti ad operare le seguenti valutazioni: A) la sinistra non considera gli uomini (e i professionisti) tutti uguali, e discrimina quelli che per naturale principio d’appartenenza sarebbero deputati a fare il mestiere per cui hanno studiato in casa propria, chiamandone altri da lontano.

  1. B) va sfatato il mantra dello straniero che viene a fare i lavori che gli italiani snobbano, considerando l’entità del compenso del direttore di un museo che sarà tolto da tasche italiane per finire in tasche straniere.
  2. C) la preparazione culturale dei figli del ’68, da sempre idolatrata dal sinistrume, non sta dando questi grandi frutti, visto che non si trovano 7 italiani competenti a dirigere i più prestigiosi apparati culturali del loro paese.
  3. D) l’ossessione esterofila e mondialista è arrivata a calpestare i diritti di categorieun tempo considerate per eccellenza “protette”, ma per le quali ora non si trovano più fondi né civili, né umantari, né di caffè.
  4. F) la perversione apolide fomentata dall’odio per l’italianità, odio che ha regnato sovrano dal dopoguerra in avanti, sta raggiungendo punte cabarettistiche il cui disagio burocratico ed i cui costi finanziari ricadono su una collettività ormai al lastrico.

Ma ci spiace, cari monsignori, alle vostre ciance non dedicheremo alcun punto G della nostra analisi.

In conclusione, resta quindi chiaro che l’antiitalianità, alla pari del sinistrismo, vada oramai riconosciuta, nella sua nefasta illogicità, come una malattia sociale di cui ogni italiano sta pagando inevitabilmente lo scotto.

Helmut Leftbuster | agosto 19, 2015 alle 11:38 am | Categorie: Cultura e Informazione | URL:http://wp.me/p3RTK9-9OX

3 Risposte

  • Se “democrazia” è quel sistema in cui il popolo sceglie da chi vuole essere governato, oggi stiamo subendo la totale antidemocrazia, ossia un sistema nel quale il potere si sta scegliendo il popolo sul quale governare.

  • Questa è una democrazia perché per il popolo cattocomunista va benissimo questa situazione.
    Vivo in emilia e qui è tutta una gioia per aver renzi e bergoglio nei posti di comando dove sono ora.

  • A Parma sono arrivate a dare appartamenti in centro città, con chiavi annesse, agli immigrati clandestini. La ong C… si è attivata per ben servire questi stranieri nullafacenti ma ben-accolti. Questo alla faccia di quegli italiani bastonati ed umiliati da enti tipo Equitalia ed associati !
    Chissà se i parmigiani si sveglieranno dal torpore piddino e cominceranno a reclamare giustizia diffondendo voce anche alle altre città…Ma credo che ormai la imbecillità operata da decenni di disinformazione tv e giornali sia ad un punto di non ritorno!

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