Il cardinale Scola come tutti i rappresentanti cattolici nell’era Borgoglio, ha completamente perso la bussola e il controllo, sparando cazzate e piegando il Vangelo alla pericolosissima ideologia dell’accoglienza e del meticciato, prendo la morte agli islamici che come insegna il Corano, vogliono la sottomissione o l’uccisione dei cristiani ed ebrei.
MILANO – “Qui nasce la nuova Milano, la nuova Italia e, speriamo, la nuova Europa”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Milano Angelo Scola, che ieri ha presieduto a Rho presso il Santuario della Beata Vergine Addolorata la Festa diocesana delle Genti in occasione della Pentecoste.
Presenti nella grande chiesa molte etnie in rappresentanza di tutti i popoli che abitano Milano, immigrati nel capoluogo ambrosiano recentemente o da maggior tempo.


http://www.riscattonazionale.it/2016/05/16/cardinal-scola-delira-grazie-ai-migranti-al-mescolamento-nascera-grande-italia/
grazie anche ai ciellini morirà una grande Italia … che Dio stramaledica i ciellini
lo farà, lo farà, lo farà.
I ciellini sono tra i frutti della neochiesa , come gran parte del movimentismo “kattolico” , se la chiesa tornasse quella di una volta , non so quanto durerebbero .
Ecco , appunto …
http://www.tempi.it/amoris-laetitia-una-interpretazione-legittima-coerente-feconda
O è un illuso, completamente fuori dal messaggio cristiano, oppure è un massone che sa quel che fa. Fra 20 o 30 anni, non ci sarà più nessuna eucarestia, perchè saremo seppelliti dai musulmani. Pirla.
Scola fa come Obama: in ultimo le castronerie peggiori. Cqe. ormai ha dato le dimissioni, dovrebbe ? sostituirlo Pizzaballa, che tiene i rapporti del Vat. con la Terra Santa, molto pro Islam, la solita menata bergogliana. Da Montini in poi Milano ha solo visto degli Arcivescovi da dimenticare, stessa cosa riguarda i sindaci sempre rigorosamente socialisti di nome, (tranne la Moratti), con a seguito la casta radical-chic neppure smentitasi recentemente con il referendum.
Come punizione el ‘gran Milan’ è divenuto il simbolo del degrado italico. Un vero schifo.