Segnalazione di Nicola Pasqualato
Il mondo LGBT+ che ci accusa di squadrismo e di provare odio, deve anche spiegare dettagliatamente per quale categoria di persone e per quali comportamenti od atteggiamenti sia rivolto questo nostro odio, in modo tale da dichiarare a tutti verso chi, ma soprattutto verso che cosa, ci si possa accusare d’odio. Il motivo per cui non lo faranno mai è semplice e loro lo conoscono molto bene, e sanno pure che non c’è proprio nulla da difendere in quelle pratiche, omo-filiche, omo-erotiche e pedo-filiche che noi detestiamo e denunciamo.
Il velo lo ha tolto proprio Silvana De Mari, l’odio e la repulsione è verso le pratiche fisiologicamente malate e foriere di ragadi, fistole, infezioni e quant’altro di estremamente dannoso e mortale proprio per certe pratiche erotiche tanto promosse dal mondo LGBT+. Alla luce della clinica medica è ormai evidente che non ci possono essere ancora “difese intellettualmente oneste” a favore di queste queste pratiche. Ovvio che no. Ecco perché, si svela in questa fase storica la profonda malafede dell’atteggiamento omo-filiaco, omo erotico come tale. Lo si svela dopo decenni di costruzioni artificiose costruite sui castelli di carte sostenuti da espressioni linguistiche come “orientamenti sessuali alternativi” , classificazioni neuropsichiatriche di NON-malattia mentale, di NON-disordine del comportamento sessuale, in condizione mentali falsamente innate in alcuni, falsamente IRReversibili, falsamente corrispondente “all’ammmore”.




